Andrea Licitra Pallamano: A1 eccomi

Sabato sera magico al Palacolor per l’Andrea Licitra Pallamano Ragusa, che battendo 25-21 la rivale diretta Aetna Mascalucia ha conquistato con due giornate d’anticipo la seconda promozione di fila, passando in sole due stagioni dalla B alla A1. L’impresa appare un premio strameritato, frutto di una programmazione che ha curato ogni dettaglio di un viaggio esaltante e che ha reso lo straordinario traguardo tagliato quasi la logica, inevitabile destinazione finale del lavoro svolto. Il sogno, coltivato con orgogliosa umiltà ma anche con convinzione feroce, e il crescere costante della possibilità di realizzarlo hanno viaggiato su binari paralleli dal precampionato allo snodo ideale rappresentato dalla gara di sabato sera, che non avrebbe mai potuto rivelarsi facile e meno ancora spettacolare, per la forza e la determinazione dei rivali, l’importanza della posta e la tensione emotiva. Ma il pubblico (tanto e appassionato, con in tribuna anche sindaco e vicesindaco in rappresentanza dell’intera città e l’ex Passalacqua Debora Gonzalez a tifare per portierone-marito e la squadra) ha capito, assicurando alla squadra il supporto del suo calore e vivendo insieme ogni istante fino alla sirena, quando la festa è iniziata accomunando tutti in un unico abbraccio. Dopo un primo tempo sofferto (12-12), nervoso, zeppo di errori figli del carico emotivo, nel quale la squadra ha ribadito la capacità di rimanere “comunque” a galla per preparare il momento della svolta, la ripresa ha finalmente proposto una capolista più serena, in tutto all’altezza della posizione, forte delle spalle coperte garantite dai due portieri e capace di accelerare fino a non farsi più raggiungere. Tutti hanno creduto nella possibilità di farcela fin dall’inizio; tutti, dallo sponsor principale agli altri, al presidente Girasa, ai dirigenti, al tecnico Salvatore Russo ai giocatori (auguri a Christopher Ficili per il serio infortunio), al pubblico, hanno contribuito dando il massimo a prescindere dal ruolo; tutti hanno motivo e diritto di festeggiare questa conquista indimenticabile. Certo, il difficile comincia adesso, perché la massima serie imporrà modi di muoversi, agire e, innanzitutto, pensare da massima serie: ma si può rimandare a domani. Oggi conta soltanto che nella prossima stagione Ragusa sarà in serie A1 “anche” nella pallamano. Bravissimi, complimenti. (Foto Alessio Mauro)
 

di Gianni Papa24 Apr 2017 10:04
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