Ancora sbarchi, e la morte in mare

Sono 99 i migranti giunti a Pozzallo dall’inizio delle operazioni di soccorso per un natante avvistato a largo al definitivo sbarco di ieri mattina; ma, sarebbero stati di più se tutto fosse andato liscio. La storia di quest’ultimo sbarco ci ricorda con estrema crudezza di cosa stiamo parlando quando abbiamo a che fare con la cosiddetta emergenza migranti.

La nave norvegese Siem Pilot era entrata in porto a Pozzallo con una macabra sorpresa: due cadaveri, accompagnavano lo sbarco dei compagni di viaggio, ma secondo le testimonianze di chi era a bordo il bilancio potrebbe essere ben più drammatico: si parla di molte persone (dai venti ai trenta migranti), a quanto sembra tutte di origine centrafricana, che non sono riuscite a compiere la traversata. Morti che pesano sulle spalle di chi fa affari sulla pelle dei migranti, laggiù in Libia.

Sbarchi e responsabilità

IMG_6588Ciò non vuol dire che gli inquirenti siano rimasti senza far nulla: sono già stati identificati i responsabili “a bordo” (i presunti scafisti) del traffico umano. Come spesso accade si tratta di migranti sub-sahariani (Yosuf Thiaré, nato in Mali nel ’92, e Cheikh Faye, senegalese del ’75), scelti dagli organizzatori libici per condurre le imbarcazioni a destinazione, o quanto meno più vicino possibile: con loro, salgono a 55 gli scafisti catturati dall’inizio dell’anno. È così che si sviluppa il fenomeno dell’immigrazione dalle coste libiche, in un sistema in cui i veri responsabili della tratta restano al sicuro oltre il Canale di Sicilia con la certezza di aver già estorto da ogni singolo migrante i fatidici 1.000 dollari necessari per vedere l’Europa, mentre chi verrà catturato da noi in qualità di “presunto scafista” sarà accusato per l’ormai celebre reato di favoreggiamento dell’immigrazione clandestina.

Ma oggi i morti in mare esigono almeno un minimo di giustizia: (anche) sulle spalle di Thiaré e Faye grava il peso di venticinque vite spezzate in una traversata mai completata. Salgono a 5.221 i migranti giunti a Pozzallo dall’inizio dell’anno, in occasione di 15 sbarchi.

di Redazione02 Mag 2016 10:05
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