Ampliamento zona artigianale Michelica. La prossima settimana il progetto

Arrivano le notizie tanto attese per la zona artigianale di contrada Michelica a Modica. Sarà , infatti, presentato la prossima settimana il progetto esecutivo per l’ampliamento della Zona, finanziabile con i Fondi ex Insicem. Questo fondamentale passo avanti, atteso da anni, seguirà  quello che è già  stato compiuto ieri sera, con l’approvazione in Consiglio comunale della delibera relativa al progetto per la nuova strada di collegamento tra la Zona artigianale e via Musebbi.

Anche quest’opera sarà finanziata con il medesimo investimento. Si tratta di due opere attese da anni dal mondo delle imprese modicane. Un progetto su cui ha molto investito l’amministrazione di Modica portando avanti da una parte i progetti e le opere, i cui iter hanno nel tempo subito rallentamenti intollerabili: “E’ necessario sbloccare questi progetti e realizzare queste opere, prestando un’attenzione costante al corretto svolgimento di tutti i passaggi formali e alla risoluzione dei problemi che via via possono presentarsi come è avvenuto anche in questi casi” spiegano dall’amministrazione. Dall’altra l’Ente di Palazzo San Domenico dice di aver operato per realizzare opere pubbliche a sostegno dello sviluppo economico e produttivo di Modica, che interessano la zona di espansione della città  e hanno il loro asse strategico proprio tra la zona artigianale e il polo commerciale. La realizzazione della bretella con via Musebbi darà  finalmente un nuovo sbocco all’area produttiva, fino ad oggi priva di vie di fuga e consentirà  un accesso più agevole a tutti: agli insediati della parte alta, a coloro che arrivano dall’autostrada attraverso Rosolini e Cava Ispica e ai mezzi diretti al mattatoio comunale, che non saranno più costretti ad attraversare tutte le strade interne alla zona artigianale transitando davanti alle imprese.

Se questo progetto interessa le imprese già  insediate, il progetto dell’ampliamento interessa ancor di più le oltre ottanta imprese che hanno manifestato il loro vivo interesse all’acquisizione dei nuovi lotti che si prevede di realizzare e che rappresentano la possibilità una notevole prospettiva di crescita economica.

di Redazione21 Set 2012 14:09
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