Aeroporto: perfetta la prima

partenza“The eagle has landed” (L’aquila è atterrata) era la frase in codice del bellissimo romanzo di Jack Higgins, poi divenuto un gran film di John Sturges con Michael Caine, Donald Sutherland e Robert Duvall. Avrebbe potuto essere usata anche oggi, anche se l’aquila in questione per la verità aveva la forma di un lucido Dash 8 300 da 50 posti della Medavia, decollato dall’aeroporto maltese di Luqa ventitré minuti prima. Agile, sfruttando neppure metà della lunga pista, l’aquila-Dash è atterrata alle 9,30, come annunciato dai tabelloni elettronici disseminati nello scalo, seguita dagli sguardi, tra ammirati e commossi, dei tanti che avevano voluto assistere di persona alla prima volta ufficiale. Era la felice conclusione di una storia così lunga, complicata e contorta, che sembrava quasi impossibile vederla davvero giunta al capolinea. resa possibile dall’impegno, la determinazione ed il coraggio di “fare” della Intermed srl, che ha sempre creduto nello scalo e nelle sue potenzialità fin da “tempi non sospetti”. Dopo le veloci operazioni di sbarco ed il rinfresco di saluto, in un’atmosfera gioiosa che ricordava un po’ l’allegria del primo giorno di scuola,  i ventidue “primi in arrivo”, che hanno subito lodato la bellezza e la funzionalità dello scalo, hanno ceduto “la scena” ai “cinquanta primi in partenza”: per loro, sbrigate velocemente e senza alcun problema le consuete formalità (check in, controlli di sicurezza ecc.) il breve percorso verso l’aereo e l’imbarco. Poi, di nuovo seguiti dagli spettatori che avevano risalito la scalinata verso la vetrata del piano alto (scale mobili ferme, ma sarà di sicuro un problema temporaneo), l’accensione dei motori, il rullaggio di posizionamento ed il decollo: perfetto e senza scosse, anche in questo caso impegnando neppure metà lunghezza della pista. Il Dash 8 tornerà domenica, poi inizieranno i voli schedulati, che daranno inizio al regolare collegamento con l’isola dei Cavalieri: intanto ogni martedì e giovedì, in seguito, se la risposta sarà pari alle attese , con cadenza trisettimanale. Malta e zona iblea da oggi hanno allacciato un nuovo, importantissimo legame, che si aggiunge agli esistenti con la sua innegabile, definita rilevanza in un’ottica di vantaggi reciproci: evidenziati dalla comodità dello scalo, dall’ampliamento dell’offerta, dall’abbattimento dei tempi di percorrenza e dal giusto prezzo. Aperta la via, gli stessi operatori del primo volo contano di “battere” in futuro anche le Pelagie ed alcuni scali nordafricani. Sono le vie verso Sud, che unite con la rotta verso Ciampino e quelle per Londra e Charleroi di prossima apertura, come ribadito dal presidente Soaco Rosario Dibennardo (nulla esclude ne vengano altre) rappresentano vere e proprie dichiarazioni d’intento in chiave futura. L’Intermed ha messo i primi paletti e segnato la via, la Ryanair inizierà i voli da agosto, la Soaco sta lavorando per altre rotte: sono segnali di grande significato, che parlano di un lungo, sfibrante, difficile passato  finito alle 10,30 di oggi e di un futuro, anche questo non facile ma iniziato con ottimismo e fiducia giustificati, “decollato” nello stesso istante. Auguri.

di Gianni Papa21 Giu 2013 16:06
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