Scicli. Il M5S richiama all’ordine il presidente del Consiglio

“TUTTI A CASA! Ora più che mai sentiamo forte questo grido levarsi dalle strade e dalle piazze cittadine”, dichiara il Movimento 5 stelle di Scicli. “È noto a tutti l’andazzo politico sciclitano caratterizzato da un’asfittica sopravvivenza quotidiana. Che questa Amministrazione e questo Consiglio siano altamente improduttivi lo dimostra pienamente la mancanza di FATTI concretti.
Assistiamo allibiti alle “scenette” che si susseguono in Consiglio: una storia infinita fatta di ripicche e battibecchi personali, assenze continue e moralmente inaccettabili, urla da “bar dello stadio” mentre la città sprofonda sempre più aspettando che un segnale divino cambi le cose.
Se è vero che il regolamento comunale prevede l’obbligo della comunicazione dell’assenza da parte di un consigliere senza specificare con che mezzo questa debba essere fatta, è anche vero che è moralmente ed eticamente inaccettabile che un consigliere si assenti per ben quattro volte consecutive dal civico consesso giustificandosi a mezzo telefonata. Può capitare a chiunque di avere impegni ma le continue e reiterate assenze fanno pensare negativamente sulle reali intenzioni di espletare il mandato affidato dai cittadini.
Invitiamo il Presidente del consiglio Bramanti a rispettare e a far rispettare, con ogni mezzo democratico e secondo la legittimità istituzionale, il regolamento del Consiglio Comunale e porre particolare attenzione richiamando tutti all’osservanza dell’art 15 comma 5 dello Statuto comunale di Scicli: ‘I Consiglieri Comunali hanno il DOVERE di intervenire alla seduta del Consiglio e di partecipare alle sedute delle Commissioni delle quali fanno parte’. A volte fare un passo indietro è un reale segno di RESPONSABILITÀ.
Le 18 convocazioni del Consiglio da maggio 2012 ad oggi si sono “concluse” con ben 18 decadenze, 41 aggiornamenti e 23 rinvii (dati estrapolati dall’Albo Pretorio del Comune di Scicli) per un totale di 82 sedute INCONCLUDENTI.
Chiediamo con forza che tutti gli attori politici dell’amministrazione sciclitana facciano un serio esame di coscienza e si impegnino seriamente nell’espletamento del mandato affidato loro dai cittadini. Se così non fosse, a causa di impegni lavorativi e/o personali prolungati e di maggiore importanza o inadeguatezza istituzionale, si DIMETTANO e lascino spazio a chi magari ha più tempo e interesse da dedicare al bene della città.
Speriamo e ci auguriamo che la cittadinanza sciclitana apra gli occhi e pensi democraticamente al rinnovo delle cariche istituzionali locali secondo i criteri della meritocrazia e non del puro e semplice clientelismo le cui conseguenze sono sotto gli occhi di tutti. NON è RESPONSABILITÀ lasciare che la città affondi e aspettare che sia la magistratura a fare le “pulizie di fine stagione”. È necessario, ora più che mai, dare un segnale forte di legalità ed onestà. Per questo invitiamo i cittadini sciclitani ad alzare la testa e la voce e pretendere che gli attori politici istituzionali comincino a produrre e prendano definitivamente le distanze da quanto di illegale e deleterio possa ledere l’immagine di una città fatta di gente onesta e laboriosa che nulla ha a che vedere col malaffare di individui che, in maniera più o meno palese e legale, hanno tirato le fila della politica locale negli ultimi anni.
È tempo di cambiare, seriamente”.

di Redazione24 Giu 2014 16:06
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