Lo sfogo di Cassì. Ragusa tra le più amate dalla Regione.

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Il sindaco di Ragusa  viene spesso criticato dalle opposizioni per alcune sue scelte ma anche per un certo immobilismo che viene percepito a causa del fatto che ci sono in pentola  tanti progetti che però al momento non danno risultati. E così, oggi, Peppe Cassì fa diramare una comunicazione rivolta ai concittadini che dovrebbe servire a spiegare che nonostante qualche inceppo la sua azione amministrativa è fra le più apprezzate a livello regionale. Ecco il contenuto:

“Talmente esigente e desiderosa di migliorarsi, Ragusa – dichiara il sindaco Peppe Cassì – spesso
tende a sottolineare così tanto le inevitabili carenze ed imperfezioni da correggere, da trascurare
quanto di buono sa fare. Eppure, riconoscimento dopo riconoscimento, è innegabile come la nostra
comunità sappia agire con efficacia rara all’interno del difficile contesto del Sud Italia.
Non sono io a dirlo, sarebbe troppo semplice, ma lo testimoniano attestati e risultati oggettivi e
inconfutabili.
Negli ultimi giorni la nostra città:
– ha ottenuto la seconda tranche, pari a 440.238€, del finanziamento regionale da destinare a
buoni spesa per le famiglie in difficoltà a causa del Covid. Del provvedimento hanno beneficiato
solo i Comuni (circa 90 su 390) che sono stati in grado di fornire alla Regione il rendiconto dei
contributi distribuiti con i fondi della prima tranche;
–    è una delle 2 città capoluogo (su 9) ad aver ottenuto conferma dei fondi per progetti di
“Democrazia partecipata”. Due terzi dei comuni siciliani sono stati sanzionati per irregolarità
nelle procedure e dovranno restituire le somme erogate;
–    è uno dei 44 comuni siciliani (su 390) a rispettare i termini di pagamento per prestazioni e
forniture: Ragusa anzi anticipa di qualche giorno rispetto alle scadenze di legge. Un modo di
operare scrupoloso e rispettoso di aziende e lavoratori;
–   è tra i 130 comuni siciliani (su 390) ad aver raggiunto nel 2019 la soglia del 65% di raccolta
differenziata dei rifiuti, secondo per numero di abitanti solo a Marsala. Con ciò ottenendo dalla
regione un premio di 193.269€, del cui utilizzo si riferirà a breve;
–  ha ottenuto che la propria zona artigianale rientrasse tra le ZES (Zone Economiche Speciali),
pur difettando del requisito principale richiesto e cioè l’essere sede di porto commerciale o di
aeroporto.
– ha ottenuto ancora una volta la “bandiera verde” riconoscimento attribuito di pediatri italiani
alle località balneari adatte a bambini e ragazzi da 0 a 18 anni;
– ha avuto conferma di un finanziamento da 3.6 milioni (su un totale disponibile di 16 milioni per
la intera Sicilia) di un progetto di riqualificazione della riserva dell’Irminio, che prevede la
realizzazione di una pista ciclabile al suo interno.
Non è un caso quindi che i progetti presentati dal nostro Comune a tutti i livelli siano spesso ai
primi posti delle graduatorie di finanziamento, a riprova di una macchina comunale che viaggia a
pieno regime, perseguendo strategie di ampia prospettiva.
Queste considerazioni  dovrebbero suscitare l’approvazione di tutti i ragusani ma purtroppo non è sempre così. Prima di tutto perchè alcuni di questi risultati, pur importanti, non sono percepiti dai cittadini che hanno ben altri problemi quotidiani in stretta relazione con l’operato del comune. Parliamo di viabilità, zone a traffico limitato, tasse, igiene, salute e ordine pubblico. Ecco perchè occorre che la comunicazione sia diretta ai target giusti e che si diano ai cittadini risultati che possano essere toccati con mano magari in termini di risparmio o di investimenti pubblici.   Cassì dice: I risultati che Ragusa ottiene sono merito di tutti. E conclude: Siamo una città grande, solo che a volte lo dimentichiamo”. Purtroppo a dimenticarlo spesso sono proprio appartenenti alla compagine amministrativa che sorvola colpevolmente  su delle cose facendo, poi,  una gran gazzarra su altre.

di Direttore24 Apr 2021 15:04
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