Non blindata ma ulteriormente valorizzata

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C’era da aspettarselo! La notizia dell’affidamento dei lavori di installazione a Ibla di telecamere per il controllo elettronico degli accessi, ha suscitato perplessità, prese di posizione, molte critiche di vario genere e forse qualche apprezzamento. La questione è vecchia di almeno 20 anni. Ibla non ha posteggi ed i residenti chiedono di potersi garantire un tranquillo rientro a casa senza dover cercare per ore  dove lasciare la macchina. Dall’altra parte c’è un’intera organizzazione economica che si basa sulla frequentazione, copiosa, dell’antico quartiere. Il rischio, dicono ristoratori e commercianti, è che se non c’è dove posteggiare la gente va in altre località come Scicli o Modica.
Il sindaco Cassì con un comunicato, dopo aver precisato che l’iter per questa istallazione va avanti da tempo, dichiara:

1. Con questo sistema di regolamentazione degli ingressi dei veicoli, Ibla si appresta,
con parecchi anni di ritardo, a mettersi al passo di tutte le più rinomate località
turistiche del Mondo, nel novero delle quali rientra a pieno titolo: una scelta di
civiltà, di sostenibilità ambientale, di decoro e anche di rispetto di un luogo così
fragile e prezioso. È impensabile che ancora oggi chiunque possa accedere con la
propria vettura fino a ridosso di un gioiello come il Duomo di San Giorgio.
2. Gli 11 varchi di accesso previsti potranno ovviamente essere attivati o disattivati,
tutti o alcuni di essi, a seconda delle giornate, degli orari, delle circostanze;
esattamente come oggi accade in determinati momenti impiegando volontari e
transenne. Prevedere i varchi non vuole assolutamente dire “blindare”: come ho
sempre detto, e come peraltro risulta dagli atti della procedura, il contingentamento
degli ingressi dei veicoli privati non può essere disgiunto dal potenziamento di
sistemi alternativi per raggiungere il borgo e per circolare al suo interno, essendo
preciso interesse di tutti (di certo interesse di questa amministrazione) che coloro che
vogliono godere del fascino e della suggestione di un soggiorno o anche solo di una
passeggiata a Ibla possano farlo comodamente.
A questo obiettivo tendono il recupero già quasi ultimato del parcheggio San Paolo, il prossimo allargamento della circonvallazione per permettere sia il doppio senso di
marcia sia la sosta su entrambi i lati, il potenziamento delle linee di trasporto
pubblico urbano chiesto all’AST, la previsione di un servizio navetta in determinati
periodi dell’anno, e non ultimo il recupero dei sentieri della vallata Santa Domenica
per una breve e suggestiva passeggiata dal centro di Ragusa superiore.
Ibla non sarà blindata, sarà ulteriormente valorizzata”.

di Direttore11 Apr 2021 19:04
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