Ospedali al collasso – Esposto del Codacons in Procura

Ospedali siciliani sempre più vicini al collasso. Pertanto il Codacons ha presentato un nuovo esposto in Procura in cui si chiede di indagare i vertici regionali e sequestrare tutti i documenti relativi all’attività posta in essere dall’amministrazione sul fronte della gestione delle strutture sanitarie. La situazione in alcune province è gravissima e impone un intervento della magistratura. I posti letto negli ospedali scarseggiano e i pronto soccorso non riescono a far fronte ai numerosi accessi da parte dei cittadini, con conseguenze pericolosissime nell’ottica delle cure prestate ai pazienti. Un quadro, questo, che potrebbe portare a situazioni penalmente rilevanti a carico di chi aveva il compito di impedire quanto successo, e non ha saputo adottare i provvedimenti necessari per evitare il collasso degli ospedali cittadini.

Nella fattispecie, con l’esposto che verrà presentato martedì 10 novembre, il Codacons chiede alle Procure della Repubblica di Palermo e Catania di aprire un’indagine nei confronti della Regione Siciliana. Le “accuse” consisterebbero in omissione di soccorso, ritardo e omissione di atti d’ufficio e concorso in omicidio colposo. Da qui la richiesta di sequestrare tutti i documenti relativi all’attività posta in essere dall’amministrazione sul fronte del potenziamento degli ospedali in Regione e della gestione dell’emergenza Covid, valutando la nomina di un tecnico individuato dalla stessa Procura per la gestione dei ricoveri, anche trasferendo i pazienti nelle strutture sanitarie di altre regioni.

di Stefano Ferrera09 Nov 2020 17:11
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