Notizia falsa?

Apprendiamo con piacere che il Sindaco Cassì ha pubblicato un post nella sua pagina facebook ( quindi non un comunicato ufficiale trasmesso dall’ufficio stampa) nel quale si afferma che la notizia di un presunto intervento delle forze dell’ordine oggi in Municipio per sequestrare documenti e materiali relativi al progetto riguardante i locali dell’ex Opera Pia è falsa. Il sindaco, continuando sempre nella sua pagina FB, si rammarica con chi ha dato questa “falsa” notizia, sebbene in forma dubitativa, visto che sarebbe bastata una semplice telefonata per verificarne la fondatezza.
Prima di tutto dobbiamo, purtroppo, dire che ci siamo ormai abituati a seguire i metodi moderni, abbastanza adoperati anche dalle amministrazioni, che impongono l’immediatezza della pubblicazione, in via ufficiale o sul social, e quindi in attesa di smentite telefoniche avremmo rischiato di bucare la notizia.
La seconda considerazione si basa invece sulla certezza e la contemporanea segretezza delle fonti per i giornalisti. Ci risulta che il sequestro ci sia stato, eccome! ma proprio per non mettere in difficoltà le”fonti” abbiamo usato il condizionale. Stiamo a vedere. Se non c’è nulla di vero, in qualità di organo di stampa abbiamo commesso un errore nella quotidiana lotta alla ricerca dell’informazione “vera” e faremo ammenda. Se invece la notizia risultasse vera vuol dire che o c’è qualcuno che nasconde la verità agli amministratori oppure che c’è qualche bugiardo in comune!
La terza considerazione è che comunque non ci sarebbe nulla di male. Non c’è delibera o bando o determina che non trovi subito qualcuno pronto a segnalare o denunciare. Il sindaco dovrebbe quindi essere contento che dopo l’eventuale e attento controllo delle carte, un iter abbastanza chiacchierato come quello dell’affitto dell’Opera Pia, possa in questo modo avere una specie di attestato di legalità.

di Direttore11 Set 2020 23:09
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