Inverno difficile per Comiso dopo un’estate terribile!

Pubblichiamo da Travel nonstop dell’amico Toti Piscopo il giornale on line a carattere nazionale che ha sempre avuto a cuore le sorti degli aeroporti siciliani. Purtroppo qui le parole stanno a zero e mancano i fatti. Si continua a parlare solo di speranze.
Intanto dal 1 ottobre Vueling cancella i voli diretti da Roma verso Catania e Palermo. La tratta sarà operata via Barcellona e sarà un inverno difficile anche per l’aeroporto di Comiso. Ryanair da fine ottobre, con l’avvio della Winter 2019/20, chiuderà la tratta per Roma. Nonostante la brutta notizia, però, il presidente di Soaco assicura che presto arriveranno notizie migliori. Meli ha infatti annunciato che sono in corso “diverse interlocuzioni con altre compagnie aeree per un collegamento con la capitale. Una di queste è Alitalia che, proprio questa estate, ha operato collegamenti da Comiso con Milano e Roma. Naturalmente si tratta di una soluzione temporanea in attesa dell’attivazione, dal 27 marzo, delle rotte sociali (Roma Fiumicino e Milano Linate) previste dalla continuità territoriale che garantiranno due voli giornalieri verso Roma e un collegamento giornaliero verso Milano Linate”.
Questo ci preoccupa perchè vista la situazione economica e societaria della Soaco secondo noi dovrebbe essere Catania, e quindi la Sac, a fare queste…….interlocuzioni considerata la forza contrattuale del quinto o sesto aeroporto d’Italia. La dichiarazione di Meli e non dell’Amministratore Delegato Serrano sembra solo un modo per gettare acqua sul fuoco della protesta silenziosa di tutti gli iblei.

Invece, appare molto improbabile che Blue Air riuscirà ad attivare il collegamento Comiso-Torino da marzo 2019. La compagnia romena si era aggiudicata uno dei lotti messi a bando dal Comune di Comiso lo scorso anno, quello per il Piemonte. Ma non è riuscita a presentare la documentazione richiesta e il fatto che negli ultimi tempi abbia effettuato diversi tagli non fa ben sperare.

A questo punto uno spiraglio per la sopravvivenza dello scalo ragusano potrebbero essere i due bandi attesi per i prossimi mesi: quello per la continuità territoriale per l’attivazione di rotte sociali per Milano e Roma e quello finanziato con i fondi di co-marketing della regione e degli enti locali che porterà l’attivazione di 6 tratte nazionali (Piemonte, Lazio, Toscana, Lombardia, Emilia Romagna e Veneto) e 9 internazionali (Inghilterra, Germania, nord Europa, Spagna e Francia). Ma, e questo lo aggiungiamo noi di Reteiblea, non è così facile perchè le regole sono dettate dalla comunità europea e solo poche compagnie, nel passato ad esempio in Sardegna, le hanno accettate. Speriamoooooo

di Direttore14 Set 2019 10:09
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