Niente villette sulla strada per Marina

La notizia può dispiacere a qualcuno ma secondo noi è una buona notizia. Infatti, da tempo si cercava di intervenire per bloccare la costruzione di case e villette sulla SP 25 la strada per Marina paventando proprio il pericolo di trovarci a breve a percorrere un corridoio di asfalto tra case di villeggiatura contrabbandate per attività agricole. Ora con la sentenza n. 268 del 19/02/2019 il Tar di Catania, dando ragione alla Regione Siciliana che aveva annullato tre anni fa le concessioni edilizie per l’edificazione di sei villette in zona agricola lungo la S.P. per Marina di Ragusa perché rappresentanti una lottizzazione abusiva, ha deciso che secondo l’art. 48 delle NTA del PRG di Ragusa l’edificazione in zona agricola è strettamente collegata all’utilizzo del terreno e alle attività agricole, e tale circostanza è sufficiente a precludere qualsiasi possibilità di edificazione per la realizzazione di insediamenti abitativi residenziali. L’intervento della Regione Siciliana era scaturito da un esposto di Legambiente nel 2009 presentato per difendere il paesaggio, evitare il consumo di suolo e difendere l’agricoltura dall’assalto del cemento. Secondo legambiente ora non ci sono più alibi, né interpretazioni fantasiose della norma. Solo l’imprenditore agricolo professionale e il coltivatore diretto iscritto alla gestione separata INPS può costruire in zona agricola, pertanto nel rilasciare il permesso di costruire il Comune verifichi il possesso di questi requisiti.

di Direttore23 Feb 2019 12:02
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