Differenziata a Ibla, allo studio metodi per camuffare i mastelli nei pressi dei monumenti

La differenziata rappresenta un problema estetico nel quartiere barocco di Ragusa Ibla dove i mastelli per la raccolta dei rifiuti fanno bella mostra di sé proprio nei luoghi più fotografati dai turisti. Non proprio un bello spettacolo. Una segnalazione fatta sabato su un social network riguardava per esempio il Circolo di Conversazione con una serie di bidoni posizionati proprio davanti. C’è da dire che l’Amministrazione ha prontamente provveduto a farli spostare. Ma il problema rimane in altri siti, per esempio in piazza Pola.
“Ci stiamo adoperando – ha dichiarato il sindaco nel corso di una conferenza stampa dedicata proprio al tema della raccolta differenziata – per trovare delle soluzioni: stiamo verificando se è possibile spostare i mastelli nelle immediate vicinanze in modo che non disturbino la pregevole estetica dei luoghi o, se questa soluzione dovesse comportare disagi all’utenza, è allo studio un sistema per camuffarli con una recinzione o qualche altro tipo di mascheramento in modo che la loro vista non disturbi l’estetica dei monumenti, delle piazze e delle vie. Un’altra soluzione potrebbe essere quella di realizzare delle isole ecologiche, anche interrate, da mettere anche in zone un po’ più periferiche”.
“Ci stiamo lavorando – ha concluso il primo cittadino – e anche questo è un aspetto della faccenda che terremo in debita considerazione”.
Un altro fatto denunciato ripetutamente sui social è quello relativo al ritiro della differenziata dai cestini stradali effettuato senza separare ulteriormente l’immondizia, ma mettendo tutto insieme. “E’ un’altra leggenda metropolitana, se così si può definire” ha commentato Peppe Cassì. “Io stesso – raccontato – sono stato testimone di episodio sabato sera a Ragusa Ibla, dove un operatore dopo aver raccolto i sacchetti dai cestini li ha raccolti tutti insieme nel mezzo di servizio. Quando mi sono avvicinato per lamentarmi del suo comportamento l’operatore mi ha mostrato come il problema sia invece un altro: i cittadini ancora non si impegnano a sufficienza per gettare i rifiuti nel posto corretto. Il risultato è che, alla fine, gli operatori sono costretti a mettere tutto insieme”.
“Ai miei concittadini, dunque – ha concluso – rivolgo un appello: quello di fare molta attenzione perché dal loro buon comportamento dipende il successo della raccolta differenziata”.

di Leandro Papa04 Set 2018 14:09
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