Palazzo ex Ina. Il Pd istituisce un gruppo di studio per cercare di ripristinare piazza San Giovanni

“E’ una questione annosa quella della facciata di palazzo ex Ina in piazza San Giovanni. Era, quella, l’epoca della facile demolizione dell’esistente scaturita dall’esaltazione delle nuove architetture, addirittura abbattendo ciò che si riteneva vecchio per fare spazio al “nuovo”, comunque in dispregio delle norme di salvaguardia che all’epoca esistevano già. Il risultato lo conosciamo tutti: un contrasto stridente con la bellezza della Cattedrale, la cui facciata pone un impietoso paragone con il brutto palazzo che sta di fronte, rovinando, altresì, tutta la piazza”. A dirlo è Rita Carrabino, responsabile dell’area Lavori pubblici della segreteria Pd di Ragusa. “Sono state numerose, finora, le proposte avanzate – aggiunge Carrabino – dalla estrema soluzione dell’abbattimento del mostro al rifacimento della sola facciata. Ma niente si è mosso per il momento. E’ una questione che ci sta molto a cuore e per questo ho proposto al candidato sindaco Peppe Calabrese, che sostengo con la mia candidatura al Consiglio comunale, la soluzione per me più auspicabile: un gruppo di studio per il ripristino fisiologico della piazza così com’era prima dell’abbattimento dei palazzi Pennavaria e Tumino. Per quanto mi risulta, esistono innumerevoli archivi fotografici, documentazioni di ogni tipo da cui attingere per ridare alla città ciò che è stato tolto. Non sarebbe un “falso”, beninteso, ma un vero e proprio ripristino. Abbiamo ancora, nella nostra provincia, artigiani di alto livello che potrebbero riprodurre fedelmente i lavori in pietra calcarea delle facciate preesistenti. Riconosco che non è un’operazione facile, ma è stata concretizzata in molte città d’Italia e con successo. Non escludo, però, l’apertura di un tavolo tematico per altre proposte di fattibilità, compreso l’abbattimento per far posto ad un’area verde cittadina”.

di Redazione30 Apr 2018 13:04
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