Le paure di Calabrese (Pd) e Sgarlata (Ragusa Prossima) per l’avvio del nuovo servizio di raccolta rifiuti

A pochi giorni dall’inizio del nuovo sistema di raccolta differenziata, l’opera più importante dell’Amministrazione Piccitto, quella per cui, nel bene o nel male, ricorderemo l’esperienza grillina a Ragusa, visto che del resto non rimmarrà traccia, vige solo una gran confusione. Annunciato in pompa magna il nuovo servizio, già si sommano le prime critiche e perplessità.

Oggi riportiamo quelle del candidato a sindaco per il Pd, Peppe Calabrese, e quelle di Alessandra Sgarlata, candidata al Consiglio comunale per la lista Ragusa Prossima, che appoggia la candidatura di Giorgio Massari.

La raccolta differenziata dovrebbe partire a Ragusa il primo maggio. Ma in città c’è un allarmismo totale. Oltre a un’Amministrazione comunale assolutamente silente che, sulla questione, nulla sta facendo sapere. La denuncia arriva dal candidato a sindaco Peppe Calabrese. “Stiamo, tra l’altro – sottolinea Calabrese – parlando di un capitolato che non ha ben definito quale possa essere la soluzione sulla questione dei condomini in presenza di cancelli chiusi. Si sta cercando ancora di comprendere quali le regole per conferire i rifiuti in maniera corretta. La questione che riguarda tale aspetto è tutta da definire”. Calabrese sottolinea che, a tal proposito, si sta diffondendo in città la voce che vuole in campo una cooperativa aggiunta incaricata di tirare fuori la spazzatura dai condomini. In pratica, il cittadino dovrebbe caricarsi di ulteriori costi. “Nulla di più sbagliato – prosegue Calabrese – Una tassa in più, oltre a quelle già esistenti, non è assolutamente tollerabile. Pretendiamo che l’Amministrazione comunale informi correttamente i cittadini e che si attrezzi a risolvere la questione. Questo è quanto i Cinque stelle sono riusciti a fare in cinque anni con un sindaco che non si ricandida e un assessore venuto dal Nord che, dopo aver riempito la discarica sino all’orlo e raddoppiato la tassa sulla spazzatura, prima di andare a casa vorrebbe lasciare ai nostri concittadini questo bel biglietto di commiato”.

A pochi giorni dall’avvio in tutta la città della raccolta differenziata con il sistema porta a porta regna grande confusione. Lo denuncia Alessandra Sgarlata, candidata al consiglio comunale nella lista Ragusa Prossima che sostiene la candidatura a sindaco di Giorgio Massari. C’è ancora chi non ha ricevuto la lettera dal Comune, chi non ha avuto notizie in merito da parte dell’amministratore di condominio su cosa fare, chi non ha capito a che ora uscire i secchi, chi fa confusione sui servizi offerte da ditte private. «La cosa – afferma Alessandra Sgarlata – mi sembra abbastanza arrangiata. Ho ascoltato i pareri dei concittadini e mi preme chiedere all’attuale amministrazione di tornare indietro sui suoi passi e lasciare alla nuova amministrazione di gestire questa delicata fase. Chiedo vivamente al primo cittadino che il servizio venga rimandato, chiedo un regalo, l’ultimo, alla città e a tutti i cittadini. È mia preoccupazione che un servizio che parte con questa confusione tra i cittadini, come quello che partì il 01/05/2011, sia destinato a fallire come quest’ultimo dopo qualche anno».

di Redazione19 Apr 2018 12:04
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