Ultime dalle “Politiche 2018”

Ci siamo lamentati di non aver nomi iblei  nelle liste del Partito democratico  ma ora possiamo davvero essere soddisfatti.  Lo diciamo perchè, certamente, i Ragusani saranno  orgogliosi di esprimere la loro preferenza per una  leader  del PD. Infatti  a meno di cambiamenti dell’ultimo secondo, si chiude tutto oggi alle 20.00, la tanto amata M.Elena Boschi sarà capolista in Sicilia   in ben tre collegi plurinominali della Camera . La ministra  Boschi è stata calata nei collegi di Ragusa-Siracusa, Messina  e Palermo provincia.  A Ragusa ha fatto fuori addirittura il segretario regionale Fausto  Raciti . Maria Elena Boschi è anche candidata in un collegio uninominale blindatissimo. Renzi l’ha piazzata infatti a Bolzano, dove il Pd è alleato con la Sudtiroler Volkspartei e dovrebbe spuntarla. In quel caso, Boschi risulterebbe eletta in Alto Adige e nei tre collegi siciliani si scorrerebbero le liste, senza scossoni rispetto al primo annuncio. Ma se la sottosegretaria dovesse uscire sconfitta a Bolzano, e non è escluso visto l’apprezzamento degli italiani  del nord dopo la questione banche,  verrebbe eletta proprio in uno dei tre collegi siciliani, nel peggiore dei casi. E così i numeri due della lista sono oggi un po’ meno sicuri di entrare in Parlamento. Al momento resta però ferma la candidatura all’uninominale  di Venerina Padua.   Novità anche in Forza Italia dove le possibilità  di Katia Bruno di rappresentare il partito all’uninominale di Ragusa sembrano  improvvisamente svanite. La situazione è in pieno sviluppo ma a quanto pare il seggio ibeo, nella spartizione romana, doveva toccare a Fratelli d’Italia e quindi ad una rappresentante di quel partito. La scelta potrebbe quindi ricadere sul consigliere comunale Zorzi di Vittoria.  Nulla ancora dal M5s sull’uninominale a Ragusa.

 

di Direttore29 Gen 2018 10:01
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