Droga e riciclaggio. Il mercato di Vittoria ancora al centro di traffici nazionali e internazionali

Il denaro per comprare la droga veniva prelevato dalla Sicilia, dalla Calabria o dalla Campania e inviato alla sede di Latina, dove veniva nascosto sui camion in partenza per l’Olanda o consegnato direttamente agli autisti. Gli approfondimenti investigativi hanno fatto luce su una situazione di grande criticità nella gestione e nel funzionamento del mercato dei fiori di Vittoria, “fortemente condizionato nelle pratiche commerciali e nell’indotto – scrivono gli investigatori -, da illecite logiche di mercato piegate all’imposizione di beni, merci e servizi, riconducibili a soggetti appartenenti agli ambienti della criminalità organizzata”. L’attività investigativa è stata condivisa dal Tribunale di Ragusa – Sezione Penale che ha disposto l’emissione del provvedimento di sequestro. I sigilli sono scattati per 9 aziende nella provincia di Ragusa, nel Lazio ed in Calabria; un magazzino adibito ad attività commerciale a Vittoria; una villetta nella frazione marinara di Scoglitti; 9 appartamenti con annessi garage e terreni a Vittoria; due depositi di circa 450 mq a Lamezia Terme (Cz), auto e moto, nonché numerose disponibilità bancarie e finanziarie.

di Redazione19 Dic 2017 15:12
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