La X “Fidippide” a Stefano Passarello e Cinzia Sonzogno

Già fascinosissima gara fuori dal tempo, nel senso di gara corsa “all’antica” senza l’aiuto di alcun supporto tecnologico (cronometri, cardiofrequenzimetri ecc.), integratori energetici e perfino senza riferimenti chilometrici, che impone ai partecipanti di calarsi in pieno in un “altro” modo di correre, in questa decima edizione la “Fidippide” ha dovuto fare i conti anche con le micidiali temperature del torrido fine settimana. Ma gli oltre 300 emuli del mitico corridore (sia esistito davvero o non ha poca importanza) da Maratona ad Atene per portare ai concittadini in ansiosa attesa la notizia della vittoria giusta, hanno saputo fare a meno anche di una temperatura accettabile, regalando una edizione “in doppia cifra” della corsa nel pieno rispetto della sua splendida tradizione. Dall’Antica Stazione di Chiaramonte Gulfi fino alla casa di Montalbano a Punta Secca, dalla 4,30 del mattino fino a poco dopo le sette (per i più bravi), scendendo dall’altopiano fino al terrazzino a mare più famoso d’Italia, via castello di Donnafugata, hanno corso come avrebbe fatto Fidippide, potendo contando soltanto sulla tenacia e la forza di volontà (ovviamente in aggiunta all’allenamento) per battere la fatica. Primo al traguardo davanti la casa del supercommissario, e vincitore del premio Pasaumide,“l’uomo venuto da Hong Kong”, Stefano Passarello (2h 40’ 20”), alle sue spalle, molto vicino, il palermitano Massimo Buccafusca (2h 41’ 25”), terzo, la “punta di casa” Cosimo Azzollini (2h 48’ 58”). Tra le donne prima Cinzia Sonzogno, vincitrice del premio Callipatera, in un ragguardevole 3h 25’ 19”, davanti a Fernanda Mirone (3h 29’ 53”) e Mika Iwaguchi. Il premio “Arkia Hybleo”, per l’atleta più anziano giunto al traguardo è andato al trapanese Michele D’Arrigo. Insieme con i podisti, al via anche gli atleti delFitwalking, (due partenze, una per la distanza dei 30 km, l’altra per i 12 km). La gara, organizzata da Csain e AsdNo al Doping con il patrocinio dei comuni di Chiaramonte Gulfi, Ragusa e Santa Croce Camerina, ha avuto come sponsor Conad Sallemi, Acqua d’Italia, Terraneo e ha goduto del fondamentale supporto del volontari della associazione Royal Wolf Rangers Sicilia.

di Gianni Papa06 Ago 2017 19:08
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