Incendio a Chiaramonte. On. Dipasquale: “Serve lo stato di calamità”

Incendio alla Pineta di Chiaramonte, on. Dipasquale: “Gravi danni alle imprese, serve dichiarazione di calamità”

L’incendio che, dalla tarda mattinata di ieri e ancora non del tutto domano, ha interessato una vasta area della Pineta di Chiaramonte Gulfi, fino ad arrivare a ridosso della città, oltre a danneggiare gravemente il patrimonio naturalistico della provincia di Ragusa ha coinvolto anche delle aziende agricole e zootecniche che hanno subito danni ingenti, compresa la perdita di alcuni capi di bestiame.
Ci tengo a ringraziare il personale dei Vigili del Fuoco che senza l’aiuto dei Canadair, arrivati solo questa mattina perché impegnati in altre aree dell’isola, è riuscito a evitare che le fiamme arrivassero al centro abitato.
Presto ci troveremo a far l’analisi dei danni e possiamo già immaginare che si tratterà di un conto piuttosto salato, sia per quelli ambientali sia per quelli subiti dalle imprese che operano nell’area colpita dal rogo.
Per questi motivi, chiedo al presidente della Regione, Rosario Crocetta, e all’assessore all’Agricoltura, Antonello Cracolici, di intervenire con un provvedimento straordinario e urgente chiedendo a loro volta al Governo nazionale che sia proclamato lo stato di calamità naturale.
E’ compito del Governo prevedere degli interventi di ristoro per gli imprenditori che hanno subito danni che si aggiungono a quelli già causati da una crisi dei settori agricolo e zootecnico che conosciamo bene ormai da anni.

di Redazione01 Lug 2017 15:07
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