Le eccellenze iblee fanno gola all’Ucraina

Dopo alcuni sopralluoghi effettuati presso varie aziende agricole, zootecniche, casearie ed agroalimentari operanti nel territorio ibleo, si è conclusa a Ragusa la visita della delegazione ucraina. Una visita iniziata la scorsa settimana che si è concretizzata con una serie di incontri col “coordinamento delle eccellenze iblee agroalimentari” e coi consorzi di tutela delle produzioni con marchio comunitario ed in possesso del prescritto riconoscimento del Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali. L’iniziativa è nata grazie all’impegno di Paolo Pricone, referente per il Sud Est della Sicilia di AIU (Camera di Commercio Italia – Ucraina) e si è sviluppata col coinvolgimento di tanti soggetti, istituzionali e non, e soprattutto con il concreto apporto dei Consorzi di Tutela del formaggio “Ragusano dop” e dell’olio d’oliva “Monti Iblei Dop”, e col diretto coinvolgimento dei Consorzi di Tutela della Carota novella di Ispica Igp e del vino Cerasuolo di Vittoria e di tante imprese pronte a chiudere accordi in un processo di internazionalizzazione che, punta a fare conquistare nuovi mercati agli imprenditori agricoli che si sono organizzati puntando sulla qualità delle loro produzioni.
“Abbiamo riscontrato tanto interesse da parte dei componenti la delegazione – ha sottolineato Enzo Cavallo, coordinatore delle Eccellenze Iblee Agroalimentari. Ci siamo confrontati ed abbiamo messo i nostri imprenditori nelle condizioni di far conoscere le loro aziende e di far apprezzare le loro produzioni. Abbiamo riscontrato il loro interesse e la loro disponibilità; ora aspettiamo la proposta di protocollo di intenti che se ci convince e se viene condivisa dai nostri imprenditori, potrà determinare l’avvio di operazioni commerciali che possono essere di grande interesse non solo per le singole aziende e per i loro consorzi ma anche e soprattutto per tutta l’economia della nostra provincia”
“Ho partecipato al tavolo tecnico avente per oggetto l’agroalimentare e sono rimasto sorpreso per il grande interesse dimostrato dai rappresentanti ucraini e non solo verso il Ragusano ma anche per gli altri formaggi e latticini prodotti con latte locale – ha dichiarato Giuseppe Occhipinti. presidente del Consorzio di Tutela del Ragusano Dop” Abbiamo dato la nostra massima disponibilità ad aderire ad un protocollo che sia convincente e ad avviare rapporti commerciali se capaci di soddisfare le esigenze delle imprese dei nostri associati”
“Le nostre imprese olivicole, producendo un prodotto di eccellenza particolarmente apprezzato nella dieta mediterranea, sono interessate al protocollo di collaborazione con gli operatori Ucraini, che sarà vagliato dagli organismi decisionali come consorzio – ha precisato Giuseppe Arezzo presidente del Consorzio per la Tutela dell’olio dop Monti Iblei – Siamo interessati alla internazionalizzazione delle nostre imprese e quindi pronti a fare la nostra parte per la conquista di nuovi mercati: certamente dopo aver chiarito e concordato direttamente e a livello imprenditoriale le modalità, i termini e le condizioni dei patti che andremo a sottoscrivere.”

di Redazione14 Giu 2017 12:06
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