Nino Minardo sui tributi pendenti: “occorre prevedere più rate e tempi più lunghi”

Nuova iniziativa di Nino Minardo, questa volta sul fronte della rottamazione delle liti fiscali pendenti. In particolare, è stato presentato un emendamento all’articolo 11 della manovra sulle controversie tributarie pendenti, per la dilazione dei debiti e la diminuzione dell’importo delle rate.

Un emendamento che va quindi ad implementare il progetto di legge attualmente in esame presso la Commissione Bilancio della Camera dei Deputati (“disposizioni urgenti in materia finanziaria, iniziative a favore degli enti territoriali, ulteriori interventi per le zone colpite da eventi sismici e misure per lo sviluppo”). L’emendamento andrebbe a migliorare alcune criticità riscontrate nel progetto dallo stesso parlamentare.

Così Minardo spiega la sua iniziativa: “il mio atto emendativo prevede che le somme dovute possono essere versate ratealmente in un massimo di cinque rate e con un intervallo quadrimestrale a partire dal 31 ottobre 2017 e non tre come previsto dal provvedimento in Commissione Bilancio. Inoltre, continua il parlamentare nazionale, l’importo delle rate è  pari al 20% del totale delle somme dovute e non più il 40%. Un aiuto sostanziale a quanti chiedono da tempo interventi tra questi associazioni dei consumatori e tantissimi contribuenti che chiedono condizioni più agevoli per accedere ad una nuova rottamazione”.