I vertici della De Agostini in visita al Museo del Cioccolato percorrono l’itinerario della Via del Cioccolato nel cuore dolce della Contea di Modica

Il Presidente di De Agostini Scuola Gian Luca Pulvirenti e il Direttore Commerciale Luca Vajani sono stati accolti dal Direttore del Consorzio Nino Scivoletto che ha guidato gli illustri ospiti nella lettura della documentazione archivistica, esposta nel salone Italia, ripercorrendo il periodo dal 1746 al 1915, fornendo tutte le indicazioni relative alle origini della lavorazione del cioccolato a Modica, partendo dalle fave di cacao, che giungevano da Palermo, per poi svelare i nomi dei “cicolatieri” al servizio di Casa Grimaldi , fino alle ricette, con la indicazione degli ingredienti, le quantità e i relativi costi.
La visita al “Dammusu ro ciucculattaru”, grazie al maestro Ignazio Iacono, ha consentito agli ospiti di rivivere l’emozionante esperienza del processo produttivo del cioccolato, secondo la tecnica settecentesca. Dalla fava tostata, alla granella fino alla pasta amara raffinata sulla “valata” di pietra lavica, alimentata a fuoco vivo. Il racconto nelle immagini del cioccolato posto nelle formelle di latta e la battitura hanno concluso la fase produttiva, cui ha fatto seguito seguito la degustazione di cioccolato di Modica, ma anche di fave crude e tostate di provenienza Perù e Uganda.
Lusinghiero il giudizio espresso sul valore della documentazione archivistica portata alla luce dalla equipe guidata da Grazia Dormiente, apprezzata la collezione delle sculture di cioccolato e la raccolta degli incarti dedicati in particolare quello autografato recentemente dal Presidente della Repubblica.
I due ospiti, accompagnati da Carmelo Agosta, Responsabile Commerciale del Gruppo per la Provincia di Ragusa, hanno ricevuto in dono, dal Direttore Scivoletto, una copia ciascuno del libro di Grazia Dormiente e Giuseppe Leone “Modica la storia del suo cioccolato” e ovviamente, delle barrette di cioccolato di Modica.

di Redazione22 Mar 2017 14:03
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