La sanità Iblea non si baratta. Nota del Gruppo Forza Italia Modica – Scicli

Dopo il putiferio dei giorni passati, sulla vicenda sanità iblea sembra essere calato un tetro silenzio.
Tra un comunicato e l’altro, i vari politici si sono alternati, contro la riorganizzazione della rete sanitaria dell’Assessore Gucciardi, che a riprova di quanto il nostro gruppo ha affermato non ha mai avuto un riscontro concreto e formale.
Rimarcare la posizione e scagliarsi contro il Manager Aricò,come unico artefice del depotenziamento, delle strutture sanitarie iblee ci sembra davvero inquisitivo e oltremodo scorretto, poiché il Manager presente al consiglio comunale aperto, ha ribadito la sua estraneità ai fatti e quindi di non aver mai ricevuto documentazione atta a riformulare la direttiva del 29 giugno 2016.
Certamente, resta il fatto che alcuni provvedimenti intimidatori di cui, a quanto pare, sono stati oggetto gli operatori dell’ASP sono chiaramente, se confermate, da condannare.
L’attenzione sulle nostre strutture ospedaliere, rimane alta anche grazie all’intervento dell’Onorevole Giorgio Assenza di Forza Italia, che ha fornito la documentazione necessaria allo studio di una proposta che sarà avanzata dai comitati cittadini di Modica e Scicli, che stanno già lavorando alla redazione del documento che verrà presentato in audizione presso la commissione sanità all’ARS nelle prossime settimane.
Intanto vigili ed attenti a quanto si vocifera, esortiamo l’amministrazione di Scicli , a non cadere nella trappola del baratto, non si può accettare di smantellare il pronto soccorso per avere un medico a bordo nell’ambulanza, che dovrebbe essere un diritto e non certo oggetto di baratto, rendendoci conto che lo smantellamento del Busacca è già opera attiva ,con la cancellazione degli ultimi 4 posti letto che ricordiamo il Deputato Regionale Orazio Ragusa, aveva addirittura dichiarato, anzi assicurato, (il 29 Gennaio 2017), che sarebbero ritornati dieci .
Basta con le chiacchiere, e la politica del manifesto specchietto per le allodole, i cittadini sono stufi di pagare tasse e ricevere servizi pessimi, come lo dimostrano i servizi igienici del Pronto soccorso di Modica (vedi foto) nonché dei rischi assurdi che ogni cittadino si rivolge al pronto soccorso, corre, quando si accolgono, anche immigrati appena sbarcati che andrebbero soccorsi e visitati in strutture idonee.

di Redazione07 Feb 2017 17:02
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