Mercato ortofrutticolo. Nicastro: "Amministratori menefreghisti"

Un amministrazione comunale lontana dai fabbisogni dei produttori , che non mira alla tutela della classe contadina ma mette il bastone tra le ruote a coloro i quali hanno bisogno della mattinata per poter attuare la giornata di lavoro nelle campagne .
Apprendiamo sia dagli organi di stampa e da alcune segnalazioni fatte dai produttori , di un mega caos , di una baraonda davanti ai cancelli del Mercato Ortofrutticolo di fanello in merito ai nuovi orari a mio avviso ridicoli , impossibili e privi di ogni spiegazione , che non permettono ai produttori di organizzare la propria giornata lavorativa , vista la decisione presa ed emanata attraverso l’ordinanza n 62 del 27-12-2016 a firma del Sindaco di Vittoria .
Proprio cosi’ , e’ giusto che si sappia , che c’e’ un ordinanza emanata dal Sindaco che ha consentito questo orario inopportuno .
Un orario in cui anche stamane ha fatto registrare gli ennesimi disagi all’ingresso della struttura mercatale , in quanto alle ore 7.00 vi e’ l’apertura del mercato consentita a produttori , commissionari , operatori mercato , commercianti , procacciatori , mediatori e grossisti tutti insieme in un unico blocco , che provoca intralci e un caos incredibile .
Una pessima ordinanza che visti gli orari di apertura , di sicuro non giova ai produttori , che potrebbero anche allontanarsi dal Mercato verso un alternativa diversa dal punto di vista commerciale .
A questi amministratori improvvisati e succubi di coloro i quali li hanno sostenuto in campagna elettorale , gli farei provare un giorno di lavoro nelle serre, in modo da rendersi conto dei disagi che provocano questi orari nei confronti dei produttori stessi .
Calcolando il tempo di impiego dovuto alla lunga coda di mezzi ed automezzi degli operatori del settore
( produttori , commissionari , operatori mercato , commercianti , procacciatori , mediatori e grossisti) e il tempo di impiego nel rispettare la fila dei mezzi che debbono scaricare nella banchina , un produttore cosi’ facendo andra’ a lavorare nella sua azienda verso le ore 10:00 , praticamente un orario inadeguato che implica complicazioni al produttore non solo durante la coltivazione ma soprattutto nel periodo di raccolta .
Pertanto chiediamo a questi Amministratori :
In merito a questo nuovo orario , quali sono i vantaggi nei confronti dei produttori ?
Come puo’ un produttore organizzare la propria giornata lavorativa con orari simili ?
In questo modo la merce come viene venduta ?
Il prezzo come viene fatto ?
Dato che nell’ordinanza n.62 emessa dal Sindaco si evince che sia i concessionari attraverso la loro associazione e sia i produttori sono stati invitati il 25-11-2016 ad un tavolo tecnico in merito agli orari di apertura , sarebbe auspicabile che queste decisioni vengano riviste e ridiscusse con un’ampia partecipazione della categoria dei produttori , dato che , a mio avviso trattasi di un ordinanza poco chiara nei contenuti , molto vaga e senza nessuna motivazione ben spiegata .
Sembrerebbe un brutto segnale questo , come se ai produttori si stesse dicendo di “scaricare la merce e togliersi dalle scatole”?
Spero che il Sindaco assieme alla commissione di mercato si rendano conto del grave disagio che provoca questa ordinanza , nella speranza che immediatamente venga annullata tale decisione .

di Redazione08 Gen 2017 17:01
Pubblicità