Consorzio Liberi comuni di Ragusa. Approvato sul filo di lana il bilancio di previsione 2016

L’assegnazione di 5 milioni di euro decisa nell’ambito della legge regionale di assestamento di bilancio ha consentito di rimettere in equilibrio i conti del Libero Consorzio Comunale di Ragusa e di procedere, seppure in ritardo, all’approvazione del bilancio di previsione 2016.
Gli uffici hanno lavorato incessantemente alla vigilia di Natale per approvare gli strumenti finanziari prima della fine dell’anno e la proposta di bilancio proposta dal dirigente del Settore Finanzario, Lucia Lo Castro, ha ricevuto il parere favorevole del collegio dei revisori presieduto da Maurizio Attinelli e composto da Giovanni Campoe Rosario Vicari.
Il bilancio deliberato dal Commissario Straordinario Dario Cartabellotta con i poteri dell’organo assembleare è alquanto rigido perché le somme previste in entrata che ammontano ad oltre 38 milioni di euro di cui 20 milioni e 854 mila euro per entrate correnti di natura tributaria, contributiva e perequativa, 14 milioni 522 mila per trasferimenti correnti e tre milioni e 34 mila euro per entrate extratributarie hanno consentito di far fronte al pagamento degli stipendi ai dipendenti, ai servizi per gli studenti disabili, alle spese di funzionamento degli istituti scolastici provinciali di secondo livello. Mentre stranziamenti minimi sono stati previsti per la viabilità e per interventi di pulizia dei cigli stradali e che non risultano adeguati agli effettivi fabbisogni. Una voce considerevole della spesa è rappresentata da ben 12,6 milioni di euro e concerne il ‘prelievo forzoso’ dello Stato quale contributo agli obiettivi di finanza pubblica fissati dalla legge di Stabilità che implica un fittizio aumento della spesa corrente essendo una considerevole posta negativa per gli equilibri del bilancio.
Infatti l’ulteriore prelevamento da parte dello Stato quale contributo alla finanza pubblica, accompagnato dal perdurare della situazione di incertezza sino a metà dicembre sulla entità dei trasferimenti regionali perequativi, aveva determinato per il corrente anno una grave situazione finanziaria di squilibrio che ha impedito di definire il bilancio di previsione nei tempi e nei modi previsti dalla legge.
Per le suddette motivazioni lo scorso 31 agosto 2016 era stata effettuata alla Sezione Regionale di Controllo della Corte dei Conti, agli Assessorati competenti e agli organi di gestione e controllo dell’Ente la segnalazione degli elementi pregiudiziali agli equilibri di bilancio per l’esercizio corrente.
Grazie ad una fitta interlocuzione sia verbale che formale con gli Assessorati competenti regionali sulle criticità finanziarie dell’ Ente e all’assegnazione di 5 milioni di euro previsti nella legge regionale di assestamento di bilancio ha consentito di ripristinare gli equilibri di bilancio.
L’assegnazione delle risorse suddette ha consentito la definizione dei documenti di programmazione per il corrente esercizio finanziario, seppur oltre i termini previsti dalla legge e in prossimità della chiusura dell’esercizio finanziario.
E’ da mettere in conto, altresì, che l’incertezza della quantificazione delle risorse trasferite da parte della Regione ha condizionato notevolmente la corretta programmazione finanziaria e gestionale dell’attività istituzionale dell’Ente con particolare riferimento agli adempimenti obbligatori connessi ai servizi indispensabili. “L’approvazione del bilancio di previsione del 2016 – dice il commissario Cartabellotta – seppure in ritardo consente però di mettere l’Ente in equilibrio con i conti ed assicura una maggiore tranquillità per il pagamento degli stipendi. Senza il contributo di 5 milioni da parte della Regione il dissesto sarebbe stato conclamato e averlo evitato è motivo di soddisfazione perché ora l’Ente può affrontare senza ulteriori pesi il nuovo anno”.

di Redazione27 Dic 2016 12:12
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