Passalacqua: a gennaio (ri)Nymburk, domenica Battipaglia

goriniL’assenza di Laura Nicholls, aggiunta a quella (prolungata) di Beba Bagnara non hanno impedito all’ottima Passalacqua di questi tempi di vincere a Nimburk la sfida tra le già qualificate alla successiva fase di EuroCup e di chiudere in testa il suo girone. Come previsto è stata una gara molto combattuta, con le ceche padrone di casa sempre avanti e le biancoverdi subito dietro attaccate col Bostik: nonostante gli sforzi le locali non sono mai riuscite a mandare in tilt il solito, eccellente apparato difensivo delle aquile, che nella fase finale hanno mostrato la capacità di saper scegliere il momento adatto per piazzare la botta quando non è più rimediabile. Il 58-53 finale evidenzia la continuità nei progressi del quintetto di coach Gianni Lambruschi, il cui rendimento delle ultime gare, in Italia come in Europa, motiva nello stesso tempo la fiducia nel futuro e la soddisfazione per quanto fatto nonostante i seri problemi di organico. Sul parquet di Nymburk, violato grazie all’ottima prova complessiva,  è stata la grande serata di Astou Ndour, che ha messo in evidenza come forse mai prima il suo smisurato potenziale: 27 punti e 10 rimbalzi solo un dato stratosferico che riporta all’attenzione del campionato una sicura grande. Il meccanismo degli accoppiamenti per la seconda fase di EuroCup prevedeva che venisse preventivamente stilata una classifica delle sedici squadre ammesse, assegnando alla prima la sedicesima, alla seconda la quindicesima e così via: le biancoverdi sono risultate seste ed è quindi toccata loro l’undicesima, per caso di nuovo il Nymburk! La sfida-bis con le ormai ben note ceche, vivrà l’andata il 19 gennaio a Nymburk ed il ritorno il 26 gennaio a Ragusa: in caso di parità vale la differenza canestri, se anche questa fosse in parità passerebbe il turno la Passalacqua in quanto miglior classificata. Per quanto riguarda il campionato, “il fronte principale” domenica arriva al PalaMinardi (ore 18, arbitri Raimondo di Roma, Tallon di Bologna e Marota di S. Benedetto del Tronto) la Treofan Battipaglia di coach Massimo Riga, vice fanalino di coda ma in ripresa e meritevole di grande attenzione. L’ultima d’andata potrebbe consentire alla Passalacqua di recuperare ancora qualcosa in classifica e di non considerare chiuso il capitolo Final Four di Coppa Italia: naturalmente solo in caso di vittoria, comunque prevista dal pronostico.

di Lina Giarratana16 Dic 2016 16:12
Pubblicità