All'Ars nasce "Centristi per la Sicilia", aderisce anche Orazio Ragusa

L’UDC all’Assemblea regionale siciliana ha cambiato nome in Centristi per la Sicilia.

Lo hanno deciso i parlamentari del Gruppo, dopo un incontro a Palazzo dei Normanni, al quale hanno partecipato Giampiero D’Alia, gli assessori regionali Giovanni Pistorio e Gianluca Micciché. Tra di loro il deputato ibleo Orazio Ragusa.
“I parlamentari regionali dello scudocrociato hanno deliberato di cambiare la denominazione del gruppo in Centristi per la Sicilia e di portare avanti, su tutto il territorio regionale, iniziative a sostegno del sì alla riforma costituzionale, in accordo con i comitati referendari dei Centristi per il sì ispirati da Pier Ferdinando Casini”, si legge in una nota.
Ad annunciarlo durante la seduta d’aula è stato il Presidente dell’Assemblea regionale siciliana, Giovanni Ardizzone, che ha letto una nota dell’ormai ex Udc.
Nei giorni scorsi, il segretario dell’Udc nazionale Lorenzo Cesa aveva sospeso dal partito il Presidente Gianpiero D’Alia.
Del tutto contrario al nuovo progetto il parlamentare Totò Lentini che ha commentato: “Non vedo alcun progetto politico chiaro nella scelta dei miei ex colleghi transitati fra i ‘Centristi per la Sicilia’. Purtroppo l’unico elemento evidente della nuova formazione inaugurata da Gianpiero D’Alia è il rimanere collocati a sostegno della disastrosa esperienze di ‘centro-sinistra’ che vede assieme Crocetta, Lumia e Cardinale”.
“Avrei voluto sentire altre e ben più radicali decisioni rispetto ai problemi reali dell’Isola – continua – cose di cui stamani non s’è parlato e che invece avrebbero dovuto guidare i miei colleghi verso altre scelte”. “Per quanto mi riguarda – conclude Lentini – rimango fermo nella mia adesione all’UDC e mi trovo costretto ad aderire, per il momento, al Gruppo Misto, nell’attesa che si concretizzi una prospettiva che offra risposte credibili ad una Sicilia che non ce la fa più”.

di Redazione09 Nov 2016 18:11
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