Sp 105 Scoglitti-Santa Croce Camerina ormai pericolosissima, Iaquez: “Cartabellotta intervenga”

“L’assenza di manutenzione sulla provinciale 105 che collega la frazione di Scoglitti a Santa Croce Camerina ha generato uno stato di pericolosità non più tollerabile”. Lo denunciano congiuntamente i Consiglieri comunali di Riavvia Vittoria, Toti Miccoli e Agata Iaquez.
In particolare i Consiglieri si riferiscono al fatto che i bordi della strada sono invasi da piante di ogni tipo, canneti, sterpaglie e qualche arbusto, fino a restringere sensibilmente la carreggiata, inghiottire letteralmente la segnaletica verticale, oltre a ridurre di molto la visibilità in alcuni punti.
“La SP 105 è assai frequentata, in massima parte da agricoltori – dichiarano i Consiglieri – perché si trova nel bel mezzo della cosiddetta ‘fascia trasformata’, ma non sono pochi i forestieri che si trovano a passare di lì trattandosi, infatti, di una strada di collegamento tra importanti centri turistici della provincia di Ragusa”.
“Gli automobilisti che si trovano a percorrere quell’arteria, inoltre – spiegano – incontrano spesso delle persone che la percorrono a piedi. Questo accade perché molti operai che lavorano nelle aziende agricole, si incamminano frequentemente verso i centri abitati per sbrigare alcune faccende, non rendendosi conto di star correndo un grave pericolo e non certo per colpa loro”
“Subiamo l’inevitabile conseguenza di quasi quattro anni di commissariamento alla Provincia Regionale di Ragusa” commenta Agata Iaquez che aggiunge: “Da quando il Governo Crocetta ha deciso di procedere con una riforma delle Province che non è mai stata avviata sul serio, ai cittadini sono venuti a mancare molti di quei servizi importanti per la sicurezza stradale. Se sulla SP 105 tra Scoglitti e Santa Croce Camerina è ormai possibile rischiare di colpire degli alberelli con la propria vettura o se in alcuni punti i canneti hanno invaso di qualche metro la carreggiata, ci si può rendere conto facilmente da quanto tempo non vengono effettuati lavori di manutenzione e scerbatura che riguardano questo aspetto della sicurezza stradale”.
“Chiediamo al Commissario del Libero Consorzio dei Comuni di Ragusa – conclude Iaquez – d’intervenire rapidamente prima che una tale situazione di pericolo possa causare qualche tragedia”.

di Redazione07 Nov 2016 12:11
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