Scicli, elezioni ma non solo. Primi distinguo sulla Riforma Costituzionale

Dopo un letargo politico imposto, la comunità sciclitana tornerà ad eleggere democraticamente per il Municipio. Tuttavia, non sono solo le ormai prossime elezioni ad interessare la città di Scicli, considerando che ci troviamo anche alle porte del Referendum Costituzionale.

E sul tema cominciano a prendere posizione le forze politiche della città. È il caso, per esempio, del comitato “Cambiare Scicli”, schierato apertamente per il “No”, e che si esprime in merito attraverso le dichiarazioni del proprio presidente, Giuseppe Implatani: “molti credono erroneamente che una semplice riforma costituzionale possa rifondare lo Stato e rigenerare l’Italia. Una riforma fondata solamente sulle modifiche costituzionali e sulla riduzione del numero dei senatori non potrà mai creare uno Stato nuovo”.

Il rappresentante del comitato continua attaccando esplicitamente il governo Renzi e la riforma da esso partorita: “la riforma costituzionale proposta dal governo Renzi illude la gente facendogli credere che l’Italia risolverà i suoi problemi votando Si. Invece ridurrà ancora di più gli spazi di libertà degli italiani espropriandoli del diritto di poter eleggere i senatori ed anche i deputati attraverso la legge truffa denominata Italicum. Per questo è necessario votare No al referendum del 4 dicembre”.

di Redazione21 Ott 2016 11:10
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