Turismo, Regione inserisce le feste di San Giorgio e San Giovanni tra gli itinerari di fede

Il turismo religioso è in grande crescita in Sicilia. Nel biennio 2014-15 è aumentato del 52% e la Regione si prepara a potenziare ancora l’offerta con 13 nuovi itinerari di fede. Lo ha annunciato l’Assessore regionale al Turismo, sport e spettacolo Anthony Barbagallo che domani in Calabria presenterà ad “Aurea”, Borsa del turismo religioso e delle aree protette, i nuovi progetti di itinerari di turismo religioso finanziati dall’ assessorato per circa due milioni di euro e già in fase di realizzazione su tutto il territorio siciliano. “Ad Aurea proporremo progetti di vacanze ispirate alla religione e alla natura per un turismo sempre più vario e destagionalizzato. Proposte che rafforzeranno e qualificheranno l’offerta turistica della Sicilia e che saranno presentate e ‘vendute’ a buyer italiani e stranieri, provenienti da vari Paesi, dalla Germania alla Polonia, dalla Svezia alla Svizzera, specializzati sul turismo religioso e su quello naturalistico – spiega Barbagallo a La Sicilia – Un settore che nel nostro Paese vale già 2,5 milioni di euro e in cui pensiamo di raggiungere il 15%”. Gli itinerari contano La festa di S.Agata (Catania); Il cammino di fede di S. Alfio (Messina, Taormina, S. Alfio, Trecastagni e Lentini); La festa di S. Lucia (Siracusa); Il cammino di fede di S. Rosalia (Palermo); La festa di S. Calogero (Agrigento); le Settimane Sante di Trapani, Enna e Caltanissetta; La vara di Messina; Le feste di San Giorgio e San Giovanni (Ragusa).

di Redazione19 Ott 2016 12:10
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