Pozzallo, operazione antidroga. Arrestati due catanesi

I Carabinieri di Modica ed i Finanzieri di Ragusa, coadiuvati dal funzionario dell’Agenzia delle Dogane, hanno effettuato un maxi sequestro di droga all’interno dell’area portuale di Pozzallo, scaturente dal recente innalzamento del livello di sicurezza disposto dalla Prefettura di Ragusa e dalle ultime disposizioni in materia di repressione dei traffici illeciti.

In particolare, nel corso di un mirato servizio di prevenzione e repressione di reati connessi al terrorismo internazionale e al traffico di sostanze stupefacenti sono stati tratti in arresto due cittadini catanesi, padre e figlia: Nicola Musumeci, classe ’70, nullafacente, già noto alle forze di polizia e Giusy Musumeci, classe ’96, incensurata. I due sono stati sorpresi con oltre 50 Kg di sostanze stupefacenti nella loro autmobile.

L’uomo e la donna, quest’ultima con il giovane figlio di tre anni al seguito al fine di non destare sospetto, stavano effettuando l’imbarco sul catamarano diretto a Malta; tuttavia, nel corso dei controlli di sicurezza effettuati, hanno manifestato segni di nervosismo tali da insospettire i militari.

Ad un controllo più approfondito all’interno del bagagliaio dell’autovettura, è stato possibile trovare un grosso borsone con all’interno 20 kg. di hashish, suddivisi in 38 panetti e circa 30 kg. di marijuana, suddivisa in 30 imballaggi in cellophane.

I due soggetti, pertanto, sono stati tratti in arresto per il reato di detenzione di sostanza stupefacente ai fini di spaccio; l’uomo è stato condotto presso la Casa Circondariale di Ragusa mentre la figlia sottoposta agli arresti domiciliari.

L’intero quantitativo di sostanza stupefacente è stato sequestrato e inviato al laboratorio di analisi dell’Asp di Ragusa per stabilire la valenza del principio attivo per poter quantificare le dosi ed i presumibili ricavi che avrebbero potuto ottenere con l’attività di spaccio.

 

di Redazione27 Set 2016 11:09
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