Pozzallo, ancora sbarchi. Ieri 210 migranti

Con l’arrivo dell’estate si è tornato anche a parlare d’immigrazione e di sbarchi: nelle ultime settimane è tornato ad intensificarsi il flusso di migranti in partenza dalle coste libiche e diretti verso la Sicilia. E ieri, a Pozzallo, sono giunte altre 210 persone che avevano affrontato la traversata a bordo delle solite fatiscenti imbarcazioni, pronte a trasformarsi in fosse comuni del mare in qualsiasi momento (come spesso ricorda la cronaca nazionale).

I migranti sbarcati sono stati ascoltati dal team di investigatori e dagli interpreti ed hanno permesso di individuare i due presunti scafisti, a seguito di 12 ore ininterrotte di indagini. Ancora una volta si registra lo stesso modus operandi: partono di notte con gommoni che già sono pronti in alcune capanne sulle spiagge libiche e lo scafista è uno dei migranti che per profitto ha quello di non pagare la tratta per l’Italia o per poche centinaia di dollari.

In questo caso i due presunti scafisti non hanno fatto tutto da soli, senza l’ausilio di un complice a bordo, conducendo le bagnarole con una mano al timone e l’altra alla bussola. Al termine delle indagini la Polizia Scientifica ha identificato gli scafisti che poi sono stati accompagnati presso la Casa Circondariale di Ragusa. Tutti i migranti sono già stati fotosegnalati e trasferiti in altri centri della penisola.

Dall’inizio dell’anno sono già 98 le persone indiziate del reato di favoreggiamento dell’immigrazione clandestina (tra cui 21 minori); nel corso di tutto il 2015, il numero totale degli scafisti intercettati era arrivato a 147.

di Redazione25 Lug 2016 11:07
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