Scicli e le auto incendiate: preso il colpevole. Nella mattinata, gli attestati di solidarietà

Identificato il responsabile del rogo di quattro auto della polizia municipale (questa notte a Scicli, nell’autoparco comunale in Corso Mazzini): si tratterebbe di Gianluca Agolino (nato nel ’76), fuggito domenica dal reparto psichiatria dell’ospedale di Scicli, in cui si trovava a seguito dell’arresto da parte dei carabinieri sabato scorso (per tentata rapina); fondamentale per il riconoscimento l’esame dei filmati delle telecamere. In un primo momento irreperibile, Agolino è stato poi intercettato mentre passeggiava sospettosamente per i vicoli del centro di Scicli.

Nella mattinata, prima che le indagini facessero il loro corso, il mondo della politica (e non solo) aveva espresso la propria vicinanza e solidarietà per la città di Scicli e la sua polizia municipale.

La senatrice Venera Padua guardava con preoccupazione all’episodio, definendolo “un fatto di una gravità inaudita che va condannato con fermezza. Scicli ha bisogno di serenità e di certezze. E non può certo ripiombare negli anni bui, non ora che ha dimostrato qual è il suo potenziale”.

Dello stesso sgomento si era fatto portavoce il deputato regionale Orazio Ragusa: “auspichiamo che si faccia chiarezza su questo episodio che va condannato in maniera dura. Non è possibile che la nostra città, aperta al turismo più che mai, emblema dell’Unesco per il proprio patrimonio architettonico, si confronti con episodi del genere. La collettività sciclitana deve fare ancora una volta quadrato e respingere ogni tentativo di destabilizzazione dell’ordine pubblico”.

Dalla città era giunta anche la nota del coordinamento Udc di Scicli: “desideriamo condannare con forza il grave episodio incendiario di stanotte, di presunta matrice dolosa, ai danni delle auto della Polizia Municipale di Scicli. Esprimiamo tutta la nostra solidarietà e vicinanza al Comandante e a tutti i componenti della polizia municipale di Scicli che giornalmente sono impegnati sul territorio”.

Ora che sembra si stata fatta chiarezza sull’accaduto, prosegue la caccia all’uomo, che vede Gianluca Agolino nell’obiettivo degli inquirenti.

di Redazione17 Mag 2016 12:05
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