Ragusa e Modica insieme per ottenere i 41 milioni dei Fondi ITI urbani

Lunedi mattina i sindaci di Modica e Ragusa torneranno nuovamente a sedersi attorno ad un tavolo per firmare l’accordo legato alla spartizione dei fondi ITI (Investimento Territoriale Integrato), come previsto dal Po Fesr 2014-2020. Dopo l’ingresso delle due città barocche nel GAL “Terra Barocca” e nella Fondazione “Città Barocche del Val di Noto”, un altro importante accordo che poterà oltre 41 milioni di euro di fondi europei. La Politica di coesione 2014-2020 mira a promuovere strategie integrate per intensificare lo sviluppo urbano sostenibile, con l’intento di rafforzare la resistenza delle città e di garantire le adeguate sinergie tra gli investimenti effettuati attraverso i Fondi strutturali e d’investimento europei. In Sicilia ci saranno otto ITI: le città con più di 100 mila abitanti (Palermo, Catania, Messina e Siracusa), due poli capoluoghi (Caltanissetta/Enna e Agrigento), due poli nel sistema occidentale (Trapani, Marsala, Mazara e Castelvetrano) e due in quello orientale (Gela/Vittoria e Modica/Ragusa). La dotazione finanziaria degli ITI Urbani sarà ripartita per il 20% in quote pari tra le due città e per il restante 80% sulla base di un indicatore composto da popolazione e territorio. In base a questi criteri, Modica riceverà 17.960.942 euro, Ragusa 23.474.290 euro. I fondi potranno essere utilizzati in svariati campi. Dalla promozione della competitività delle PMI all’energia sostenibile e qualità della vita, dalla prevenzione di calamità naturali alla tutela dell’ambiente, dalle infrastrutture legate al sociale alla promozione del turismo. “Siamo soddisfatti di questo canale di cooperazione che si è aperto con la città di Ragusa – dichiarano il Sindaco Abbate ed il suo vice Linguanti – perché ciò non può che portare benefici ad entrambi i Comuni. L’unione fa la forza, su questo non ci sono dubbi. Questi 17 milioni di euro che arriveranno a Modica, i benefici del GAL e della Fondazione sono i risultati tangibili di questa cooperazione, non solo con Ragusa ma con gli altri Comuni de l comprensorio”.

di Redazione06 Mag 2016 15:05
Pubblicità