Bilancio positivo per la seconda edizione di “Lib(e)ri a Ragusa”

E’ un bilancio positivo quello che viene tracciato dal comitato organizzatore della rassegna “Lib(e)ri a Ragusa” giunta alla sua seconda edizione. Da giovedì a domenica scorsa, quattro intense giornate dedicate agli editori ed autori locali, proprio come vuole il focus della manifestazione, con la presentazione di ben 26 libri, il coinvolgimento di 15 case editrici ma soprattutto un pubblico sempre crescente. “Questa manifestazione – spiega Giorgio Massari a nome del comitato organizzatore – sta iniziando a far parte della città con presenze sempre più in aumento. Stiamo mettendo a fuoco opportunamente pian piano i vari obiettivi e Lib(e)ri a Ragusa sta diventando uno strumento di approfondimento della nostra identità ragusana, della nostra cultura, della nostra storia ma anche un momento di confronto e di dialogo. Stiamo risvegliando il senso di appartenenza ad una comunità. Credo che l’idea iniziale si sta concretizzando sempre più, con un’importante ricaduta per tutta la città. Una città che parla è un città intelligente. E noi stiamo realizzando questo percorso di crescita dei saperi diffusi”. Frequentati anche gli eventi di primo piano di questa seconda edizione come l’appuntamento dedicato a Maria Occhipinti, fautrice del movimento del Non si parte, un’iniziativa che ha simbolicamente anticipato l’8 marzo intrecciando un insieme di testimonianze della figlia e della sorella della stessa Occhipinti con la relazione di Laura Barone. Interessante anche l’evento al teatro della Badia, con il coordinamento e la regia di Gianni Battaglia che ha permesso di trasformare in un momento musicale e teatrale i brani degli autori locali, un modo per apprezzare meglio la scrittura attraverso un’operazione culturale importante e significativa. Diffusione della cultura in senso lato anche in occasione dell’evento dedicato all’arte e alla scultura di Biagio Miceli nel racconto del prof. Giorgio Flaccavento. A comporre il comitato organizzatore di “Lib(e)ri a Ragusa” sono Sonia Baglieri, Giorgio Chessari, Emanuele Cavarra, Giuseppe Cultrera, Pino Digrandi, Giovanni Distefano, Saro Distefano, Giorgio Flaccavento, Vincenzo Giompaolo, Pippo Gurrieri, Daniela La Licata, Giorgio Massari, Rosario Ruggieri. La rassegna ha trovato il sostegno del Comune di Ragusa, della Camera di Commercio di Ragusa, della Banca Agricola Popolare di Ragusa, di Conad e di numerosi altri partner privati. Maggiori informazioni sul sito web www.liberiaragusa.it e sulla pagina ufficiale facebook.

di Redazione10 Mar 2016 12:03
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