Modica. Convalidato il sequestro del terreno di circa 400 mila metri quadrati

Il Gip di Ragusa, Claudio Maggioni, ha convalidato il sequestro preventivo disposto in via d’urgenza dalla polizia locale di Modica lo scorso 3 febbraio del terreno di circa 400 mila metri quadrati di Contrada Calamarieri. Il magistrato ha ritenuto che ricorrano i presupposti per disporre il sequestro preventivo dell’immobile di proprietà del modicano P.M..
Si tratta di una vasta area sottoposta a vincolo paesaggistico, dove, tra l’altro, insistono alcune catacombe e dove era stata rilevata la presenza di mezzi meccanici, in due zone diverse, coi quali si stavano eseguendo lavori di scavo. Il Gip ha ritenuto, inoltre, sussistenti i reati paesaggistici ed urbanistici contestati all’atto del sequestro, giacchè erano in corso di realizzazione nel terreno in specie i lavori di spietra mento e bancamento, nonché frantumazione di pietra e roccia, eseguiti senza autorizzazione della Soprintendenza ai Beni Culturali ed Ambientali in una zona di interesse paesaggistico, ex art. 181 D.lgs. 42/04.
Secondo il Giudice per l’indagine preliminare la libera disponibilità dell’immobile in capo all’indagato potrebbe aggravare la prosecuzione dei lavori edili illegittimi.
Sono state quattro le persone deferite dalla polizia locale di Modica alla Procura della Repubblica di Ragusa: P.M., 80 anni, modicano, proprietario dell’area, E.I., 67 anni, modicano, direttore dei lavori, R.S., 41 anni, modicano, imprenditore, nei confronti dei quali sono stati ipotizzati, in concorso, reati paesaggistici e urbanistici, e A.P. sciclitano di 61 anni, deferito, in concorso con P.M. e E.I., per il reato urbanistico.

di Redazione08 Feb 2016 13:02
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