Basket f: domenica (16,15) si comincia, era ora…

iniziopassalcqEra ora, era davvero ora. I tifosi non ce la facevano proprio più ad aspettare, avevano una voglia matta di vedere le biancoverdi sul parquet in una partita ufficiale, di vivere la prima tappa del viaggio verso il nuovo sogno, l’unico in grado di far sfumare il ricordo degli indimenticabili, amari quaranta secondi finali in quell’ancora più amara e indimenticabile serata del primo lunedì di maggio. In effetti (facciamo contenti i precisi, quelli che fanno scattare il cronometro per poter scolare la pasta esattamente agli undici minuti indicati sulla confezione, oppure quelli che hanno sempre l’euro in tasca per il carrello del supermercato) a Schio in campo ci sarebbero già scese, ma siccome, anche se con un mare di giustificazioni, la prestazione fornita ha spinto il presidente Gianstefano a chiedere scusa (un bel gesto ma non necessario, la giornata storta capita a tutti), facciamo finta di non ricordarlo e passiamo all’Opening Day di Napoli (ore 16,15) col Cus Cagliari. La settimana trascorsa da Schio ha migliorato notevolmente la condizione generale, migliorando di molto nello stesso tempo anche l’integrazione di Camille Little con le compagne: inoltre c’è la voglia di riscattarsi e regalare ai tifosi la prima gioia della nuova stagione. Pertanto, con tutta la stima per una squadra simpatica come il Cus Cagliari, di buona caratura ma che deve fare i conti con un roster rinnovatissimo, dalle 18 di domenica contiamo di trovarci con due punti in classifica. Ovvero, se preferite, contiamo di “archiviare con successo la pratica Cus Cagliari”, oppure ancora, tanto per completare alla grande la carrellata delle frasi fatte, contiamo di “partire con il piede giusto”: il modo migliore, nell’attesa di Rebekkah Brunson, quando saremo finalmente al completo. Poi, sotto a chi tocca…

di Lina Giarratana02 Ott 2015 20:10
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