Lavoro “nero”, spaccio ed evasione fiscale nel mirino della Guardia di Finanza

Anche nell’ultimo week-end la Guardia di Finanza di Ragusa ha rafforzato i controlli nel territorio della provincia iblea.
Con riferimento all’attività svolta nell’ambito del contrasto al traffico e allo spaccio di sostanze stupefacenti, sul litorale vittoriese sono stati arrestati per detenzione ai fini di spaccio di 41 grammi di hashish tre soggetti extracomunitari di nazionalità pakistana, indiana e tunisina, uno dei quali senza permesso di soggiorno.
L’intervento, a seguito di una serie di appostamenti e pedinamenti, è avvenuto tra il 21 e il 22 agosto nel pieno centro di Scoglitti durante la processione dedicata alla Madonna di Portosalvo.
Inoltre sono stati fermati e segnalati all’Autorità Prefettizia 8 giovani assuntori con al seguito alcune dosi di “hashish” e “marijuana”, per un totale di circa 10 grammi di sostanza stupefacente rinvenuta e sottoposta a sequestro amministrativo.
Sono state rilevate n. 13 violazioni per mancanza di emissione di scontrino/ricevuta fiscale e omessa installazione del registratore di cassa, mentre sono state n. 19 le violazioni contestate al Codice della Strada.
In materia di “lavoro nero”, sono stati controllati due noti ristoranti della riviera iblea con l’identificazione di n. 50 dipendenti, le cui posizioni sono al vaglio degli inquirenti.
Anche in quest’ultimo scorcio d’estate 2015, l’attività della Guardia di Finanza è protesa al contrasto delle condotte illecite, al fine di garantire la tutela della salute dei consumatori e al rispetto delle regole per avere condizioni paritarie di concorrenza tra gli operatori economici.
Si ricorda che è sempre attivo, 24 ore su 24, il numero di pubblica utilità “117”, servizio gratuito tramite il quale è possibile segnalare illeciti di natura penale e fiscale.

di Redazione25 Ago 2015 12:08
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