111 nello sbarco di mercoledì a Pozzallo, tra loro un ferito da arma da fuoco

In 111 sono arrivati mercoledì mattinata a bordo della nave mercantile “Stjerebord”, battente bandiera di Singapore, che li ha soccorsi in mare. Provenivano da Nigeria, Senegal, Costa d’Avorio, Gambia, Ghana, Mali e Guinea. Tra loro solo due donne e due bambini. Se in un primo momento era sembrato che nessuno di loro avesse necessità di cure mediche, oggi, a indagini concluse, si è appreso che a bordo dell’imbarcazione si trovava anche un uomo ferito da arma da fuoco. Sarebbe stato vittima di una rapina in Libia pochi giorni prima della traversata del Canale di Sicilia. L’uomo è stato ricoverato con prognosi di 15 giorni in un ospedale del Ragusano. Intanto la polizia ha fermato il presunto scafista che pilotava il gommone dei 111 profughi, un senegalese di 26 anni. Col suo arresto, sono 67 i fermati quest’anno dalla Polizia a Pozzallo. Ogni migrante avrebbe pagato 500 dollari per il viaggio.

di Redazione02 Lug 2015 13:07
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