La Sac va in Borsa con Comiso nella borsetta!

Per chi ha poca memoria diciamo che al centro di questa foto c’è Peppino Giannone quando fu eletto presidente della Sac e vicino a lui Torrisi amministratore delegato della stessa società catanese. Dunque non è attuale ma ricorda altri tempi e serve a commentare l’articolo.
Proseguendo nel ciclo “L’Isola che decolla”, lunedì 18 maggio a Catania, alle ore 18.00, a Palazzo dei Chierici, in piazza Duomo, si terrà l’incontro “Sac, verso la quotazione in Borsa. Infrastrutture, modelli di sviluppo e mercati finanziari”, moderato e coordinato dal giornalista Salvo Fallica.
Lunedi prossimo a Catania è previsto un evento-dibattito incentrato su un tema di attualità dal forte valore economico-sociale: il processo di quotazione alla Borsa di Milano dell’aeroporto di Catania. A parte il fatto che la Sac non ricorda mai di avere a rimorchio Comiso, è certamente un avvenimento importante anche per il territorio (al momento non esiste alcuna società siciliana nei listini di Piazza Affari) da analizzare e dibattere con competenza e trasparenza. Per questo motivo sono state invitate a confrontarsi figure autorevoli del mondo intellettuale, dell’economia e dell’impresa, dei media e delle istituzioni, per riflettere sui processi concreti e le dinamiche della realtà infrastrutturale e imprenditoriale più vitale della città.
L’analisi si soffermerà soprattutto sull’interconnessione fra i modelli di sviluppo virtuosi dei territori e i mercati finanziari, nazionali e internazionali, nonché sull’interazione positiva e costruttiva fra economia produttiva e mondo finanziario.
L’approdo in Borsa di una realtà imprenditoriale e manageriale come Sac Spa è poi anche un ulteriore spinta alla crescita, alla modernizzazione, a un processo ancor più dettagliato di comunicazione e trasparenza. Tutti valori etici, metodologici e operativi che la Sac persegue per continuare a generare risultati positivi fra i più brillanti d’Italia.
Ma l’aeroporto non è solo un business ma soprattutto un bene della collettività, un patrimonio dei vasti territori siciliani ai quali fornisce servizi di trasporto, un modello virtuoso, eticamente ed economicamente, che a livello nazionale viene considerato una delle eccellenze del Sud Italia.
Però è emblematico che tra gli invitati non ci sia nessuno della Soaco. Non gliene frega niente a nessuno di questa nostra piccola struttura e fra qualche tempo ci diranno che è più un impiccio che una risorsa.
Lo stesso Giannonne, presidente della Cam Com iblea lamentava l’assoluta indifferenza dei vertici Sac nei confronti dei proprietari, la Camera di Ragusa possiede il 12,50 delle azioni, soprattutto in momenti di scelte come questi.
Insomma chi va in borsa e chi va in borsetta cioè ci portano in giro come un giocattolino. Speriamo che qualcuno si svegli!!!!!

di Direttore17 Mag 2015 11:05
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