Ragusa. La Polizia arresta due coniugi con oltre mezzo chilo di eroina

La Polizia di Stato arresta coniugi della provincia di Catania in trasferta a Ragusa, trovati in possesso di oltre mezzo Kg di eroina purissima e caramelle per i cani antidroga.
L’eroina era nella borsa della donna ricoperta di dentifricio per eludere il fiuto dei cani antidroga. Accanto al panetto, centinaia di caramelle anche queste per distrarre i cani.
Negli ultimi mesi, decine i sequestri e gli arresti della Polizia di Stato in materia di stupefacenti.
Rispetto al 2014, la Polizia di Stato nel 2015 ha già incrementato il numero degli arresti e delle segnalazioni per stupefacenti.
Lo scorso anno ha arrestato 47 trafficanti e spacciatori; denunciati 79 e segnalati come assuntori 107.
La Polizia di Stato – Squadra Mobile e Squadra Volanti – ha arrestato due coniugi della provincia di Catania
SANTAMARIA Rosario, nato a Castel di Iudica (CT) il 23.04.1959 e RIZZO Maria, nata a Castel di Iudica (CT) il 22.02.1962 per detenzione di oltre mezzo Kg di eroina (580 gr.) purissima.
Gli uomini della Squadra Mobile e della Squadra Volanti, mentre stavano effettuando un controllo nei pressi di c.da Coffa a Ragusa presso un distributore di benzina (in quanto era stata segnalata un’auto che poco prima aveva forzato un posto di blocco di altra forza di Polizia), notavano sfrecciare un’auto del colore segnalato sulla SS514.
La Volante procedeva a fermarla per il controllo poche centinaia di metri dopo; i due coniugi, ancora prima di fornire i documenti apparivano particolarmente nervosi elemento che ha insospettito sin da subito gli agenti. Nel contempo sopraggiungeva la pattuglia della Squadra Mobile per dare ausilio ai colleghi della Volante. Nonostante una sommaria verifica del veicolo desse esito negativo, la donna continuava a tremare, motivo per cui si invitavano i coniugi a seguire gli agenti presso gli uffici della Questura di Ragusa stante l’assenza di una donna, che è stata appositamente richiamata in servizio per eseguire nel rispetto della dignità dell’individuo la perquisizione presso gli uffici della Polizia di Stato.
Appena entrati negli uffici della Squadra Mobile, il marito chiedeva di poter parlare riservatamente con gli investigatori. Dal colloquio, l’uomo voleva assumersi tutta la responsabilità della droga che teneva occultata la donna nella borsa, raccontando inoltre una storia alquanto inverosimile. Il racconto sulla provenienza della droga era di pura fantasia, sembrava fosse stata messa li per caso, strano però che la droga era debitamente ricoperta di dentifricio ed occultata tra centinaia di caramelle, il tutto per eludere il fiuto dei cani della sezione narcotici.
Dopo un primo tentativo di giustificare questo enorme quantitativo di droga, i due coniugi si chiudevano nel mutismo più assoluto fino a quando non sono stati consegnati in carcere, a Ragusa lui ed a Catania lei.
Con molta probabilità i due coniugi hanno acquistato la droga da qualche trafficante del ragusano per poi recarsi a Castel di Iudica luogo di residenza o viceversa stavano portando qui la droga per qualche “cliente” ma l’affare non si è concluso quindi il rientro era a pieno carico.
Al momento nulla di più è emerso rispetto alle responsabilità della coppia che seppur incensurati, hanno di sicuro acquisito parecchie informazioni sulle modalità di trasporto, considerata la tipologia di confezionamento ed i sistemi adottati per eludere il fiuto dei cani.
C’è da dire che i cani della Sezione Narcotici della Polizia di Stato non si fanno distrarre da caramelle e dentifricio, sono addestrati anche per questo.
“La Polizia di Stato continua le attività di prevenzione sull’uso di sostanze stupefacenti presso le scuole di ogni ordine e grado e la repressione dei trafficanti e spacciatori cosiddetti di <<piazza>>. Il lavoro di contrasto al narcotraffico non avrà mai fine, così da tutelare la salute dei cittadini ed in particolar modo quella dei più giovani, spesso minori”.

di Redazione12 Mar 2015 13:03
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