Degrado e sporcizia a due passi dai monumenti Unesco a Ibla

“Non bastavano quelli che portano in giro il cane ma non usano paletta e sacchetto. Adesso abbiamo una nuova tipologia di diversamente educati. Quelli che raccolgono gli escrementi dei cani nel sacchetto e poi li lasciano in giro, magari accumulandoli l’uno con gli altri”. La denuncia arriva dal presidente dell’associazione “Ragusa in Movimento”, Mario Chiavola, anche nella qualità di rappresentante del laboratorio politico-culturale 2.0, dopo avere verificato quanto accade in via dott. Solarino, a Ibla, a due passi da monumenti inseriti dall’Unesco nella World heritage list. “Facciamo i conti – prosegue Chiavola – con il trionfo della zozzeria. Perché se è vero che i padroni lungimiranti dei nostri amici a quattro zampe si sono adeguatamente attrezzati, è altrettanto vero che alcuni tra questi si sono divertiti nel creare un nuovo assurdo record. Abbandonare i sacchetti per terra, senza che nessuno si preoccupi di raccoglierli anche perché non esiste un servizio specifico. Chiediamo, quindi, ai padroni sbadati, chiamiamoli così, di essere più accorti e di non contribuire a sporcare la nostra meravigliosa città, a maggior ragione in luoghi sensibili quali possono essere quelli in cui il barocco emerge in tutta la sua straordinaria bellezza. All’Amministrazione comunale, inoltre, chiediamo di provvedere ad installare gli adeguati cestini per il deposito degli escrementi degli animali, con la dotazione degli appositi sacchettini, così come accade in altre città. E’ una questione di civiltà”.

di Redazione05 Mar 2015 17:03
Pubblicità