Tutta la verità sul Pd o meglio le varie versioni nelle nostre video-interviste

In questo pezzo abbiamo voluto raccogliere le dichiarazioni dei vari esponenti del Pd in merito alla vicenda, accaduta lo scorso 4 luglio, sull’elezione di alcuni organi della segreteria provinciale o meglio sulla mancanza del numero legale nell’assemblea.

“Una convocazione a dir poco ‘anomala’ – ha dichiarato la senatrice Padua in un documento inviato alla direzione regionale e nazionale del Pd – rivolta solo ad alcuni e non a tutti i componenti dell’assemblea, organismo deputato a tale decisione, e che ha determinato una chiara volontà di superare e violare principi democratici ed il rispetto personale dei membri (tutti) dell’assemblea eletta. Un chiaro segno sono le dimissioni del vicesegretario Mario D’Asta che, pur concorde nello svolgimento delle elezioni del segretario provinciale nella persona di Giovanni Denaro, non ha potuto che dissociarsi dalle modalità ‘antidemocratiche’ dallo stesso Denaro tenute e come tali percepite da numerosi iscritti al Pd. Questo mio documento ha il fine di evidenziare la grande discordanza e la mancanza di chiari processi democratici tra base elettorale ed organismi direttivi del Pd della provincia di Ragusa e di sollecitare un’opportuna, quanto immediata e doverosa, attenzione da parte della direzione regionale e nazionale. Da parte mia esprimo la più ampia disponibilità a collaborare con entrambe le direzioni per  trovare soluzioni condivise, atte a riportare il confronto nel pieno rispetto delle regole e dei diritti (e dei doveri) dei delegati, contribuendo a rafforzare l’immagine e il profilo etico del partito, ovviamente sofferente per il susseguirsi di tali episodi, e a recuperare unità interna e spirito di servizio verso il territorio”.

Di seguito le video-interviste a Peppe Calabrese, primo circolo Pd di Ragusa, Mario D’Asta, terzo circolo Pd di Ragusa, Mimmo Barone, secondo circolo Pd di Ragusa e Giovanni Denaro, segretario provinciale del Pd.

 

di Redazione16 Lug 2014 18:07
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