Il Laboratorio politico culturale 2.0 istituisce la Commissione Sviluppo Economico

“Occorre rivoluzionare il modo di pensare l’imprenditoria sul nostro territorio – dichiara Gianluca Gurrieri neo presidente della Commissione Sviluppo economico – questo è ancor più vero se rivolgiamo lo sguardo al mondo degli agricoltori e degli allevatori. Bisogna abbattere e superare determinati retaggi culturali, bisogna iniziare a pensare la propria impresa in relazione alle altre”.

“Dobbiamo cambiare la mentalità dei nostri imprenditori – gli fa eco Paolo Ucchino, componete del Direttivo del Laboratorio 2.0 – i patti di filiera, i consorzi e i bandi di rete, questa è la nuova frontiera, solo facendo sistema si diventa realmente competitivi in un mercato sempre più globalizzato. E’ una sfida difficilissima, ne sono consapevole, ma quando riusciremo ad istituire, per esempio, il patto di filiera per la carne o il consorzio dei formaggi o ancora dei marchi capaci di identificare le nostre peculiarità, i nostri prodotti, molte difficoltà che oggi ci appaiono insormontabili, verranno abilmente superate”.

“Confido enormemente in questa Commissione – dice Sonia Migliore – voi tutti rappresentate il mondo produttivo della nostra terra, siete esponenti dell’imprenditoria, del commercio, dell’industria, dell’artigianato. Chi meglio di voi può proporre soluzioni concrete a problemi reali?”.

“Quando abbiamo pensato a questa Commissione – continua Claudio Castilletti, presidente del Laboratorio 2.0 – pensavamo ai tanti problemi che oggi affliggono gli agricoltori, gli allevatori, gli artigiani ed i commercianti e pensavamo a come poterli risolvere. Sin da subito ho pensato a delle soluzioni per riformare il sistema delle imposte locali, che, a mio modo di vedere, è una delle strade da percorrere se si vuol seriamente tutelare la nostra imprenditoria”.

“L’insediamento delle commissioni di studio – dichiara Livio Tumino, vice presidente del Laboratorio politico culturale 2.0 – è stato quasi completato. Ogni commissione in questa prima fase sta accuratamente stilando l’analisi dei bisogni, ognuna per le proprie competenze, in maniera da redigere una lista degli obiettivi, dei fabbisogni e delle criticità. Questa commissione, in sinergica con le altre, dovrà trovare soluzioni concrete alle varie problematiche del comparto produttivo, ipotizzando un nuovo modello di sviluppo valido per gli anni a venire”.

Alla fine dei lavori della Commissione, Emanuele Licitra, ha avanzato una proposta immediatamente accolta da tutti con estremo entusiasmo ossia la creazione di una rete museale etnografica, da inserire in un percorso turistico capace di valorizzare le nostre ricchezze naturalistiche, ma anche archeologiche, storiche ed enogastronomiche. Già la prossima settimana la Commissione, con l’ausilio del Direttivo, inizierà a lavorare a questo progetto.

I componenti della Commissione Sviluppo Economico sono: Livio Tumino, Gianluca Gurrieri (presidente della Commissione), Emanuele Licitra, Paolo Ucchino, Aldo Bertolone, Nuccio Scribano, Giorgio Scribano, Giovannella Guastella, Salvo Scannavino, Roberto Allegrezza, Pippo Di Stefano, Gianni Tummino, Barbara Bonsignore, Carmelo Iacono, Chiara Gurrieri, Enza Tallarita, Saro Licitra, Giovanna Licitra e Giovanni Lauretta.

di Redazione13 Mag 2014 19:05
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