Cgil Ragusa: “L’allarmismo del sindaco Abbate è irrazionale”

“I contraccolpi – ha dichiarato Giovanni Avola segretario provinciale della Cgil – alla sicurezza sanitaria causati dal forte flusso di immigrati che in queste settimane sta interessando le coste del ragusano, stanno determinando un eccessivo allarme che non rende giustizia ad una realtà certo complessa ma non disperata.
Gli allarmi lanciati dal sindaco di Modica, Ignazio Abbate, sui media nazionali non sono coerenti con una situazione che risulta, sulla scorta delle nostre indagini, sostanzialmente diversa.
Gli attacchi all’ Asp e ai suoi dirigenti non hanno precedenti nella storia istituzionale e politica tra il Comune di Modica e il presidio sanitario. Dai dati da noi raccolti desumiamo che: ci sono allo stato tre casi di tubercolosi al “Maggiore” di Modica che nulla hanno a che vedere con gli sbarchi di queste ultime ore; si registra un caso di Aids, scoperto casualmente nel corso di un’indagine medica, su un paziente malato di cancro; ci sono stati alcuni casi di scabbia che secondo le indicazioni assunte all’Asp non destano alcun allarme, peraltro in un territorio dove l’azienda sanitaria, rispetto al resto d’Italia, ha la facoltà di una doppia indagine diagnostica sul luogo dello sbarco e poi nei centri sanitari di Ragusa.

Come sindacato, portatore di interessi collettivi, ci chiediamo cosa doveva fare prima il sindaco di Modica? Abbandonare l’organizzazione di feste e festini e organizzarsi, in uno, alle istituzioni socio sanitarie del territorio per aumentare i controlli, evitare le discrasie nella organizzazione dei soccorsi in uno con il sindaco di Pozzallo, considerato che tutto sarebbe ricaduto, in termini di assistenza sanitaria e della grande logistica, nel suo territorio.
Gli annunci mediatici di queste ultime ore, allarmano la popolazione, rimettono in gioco paure e preoccupazioni delle famiglie e dei loro figli sconfinando in un’ipocrita senso della solidarietà che non aiuta certo a risolvere i problemi”.

di Redazione04 Mag 2014 18:05
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