Dalla Regione più fondi alle Province anche per i servizi socio assistenziali

nelloVia libera dalla III commissione attività produttive all’Ars per le variazioni di bilancio della Regione. Grazie ad una serie di articoli riguardanti le disposizioni finanziarie urgenti e appunto le variazioni di bilancio per l’anno finanziario 2013, sarà possibile prevedere vari interventi attesi dalla comunità siciliana. In particolare all’art. 3 “Disposizioni in materia di assegnazione agli enti locali”, si fa riferimento al fondo delle autonomie locali e si fa presente che tale fondo dovrà essere prioritariamente utilizzato dalle Province regionali per la ralizzazione dei servizi socio-assistenziali in favore dei disabili al fine di garantire il diritto allo studio, per il pagamento degli emolumenti del personale delle stesse amministrazioni e per la continuità dei servizi scolastici nel territorio provinciale, ivi comprese le convenzioni con i Consorzi universitari”. “Si tratta di indicazioni date al Governo su cui mi sono particolarmente speso assieme agli altri componenti della commissione – spiega l’on. Nello Dipasquale, deputato regionale de Il Megafono – per poter così risolvere situazioni che hanno messo a rischio i servizi essenziali anche per i portatori di handicap a causa di carenze di natura economica. La spesa per questi servizi deve essere tutelata e deve restare assolutamente prioritaria. Con queste disposizioni approvate già in commissione e con il successivo passaggio dall’aula si potranno riattivare risorse in favore delle Province. La raccomandazione che viene posta al Governo è quella di cercare di individuare maggiori risorse da destinare appunto alle Province”. Tra le variazioni di bilancio e le disposizioni previste c’è anche il riordino dell’Istituto Zooprofilattico Sperimentale della Sicilia.

di Redazione16 Ott 2013 17:10
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