Record per la 27esima edizione della “Sagra dell’uva”

uvasagraAlmeno quindicimila presenze soltanto nella giornata di ieri. Oltre ventiduemila in tutto il fine settimana. Numeri boom per la “Sagra dell’uva”. Battuto il record dello scorso anno. Un fiume di gente si è riversato nelle strutture del mercato ortofrutticolo dove sono stati allestiti, per il terzo anno consecutivo, gli stand. L’edizione numero ventisette ha consacrato questa manifestazione, a chiusura del cartellone dell’“Estate chiaramontana”, come la più partecipata dell’intera stagione. Una formula che piace, e parecchio, perché contrassegnata da una sana genuinità e da una capacità organizzativa senza pari, quella messa in campo dall’Associazione giovanile Roccazzo, che, grazie al connubio tra tradizione e sapori, riesce a catturare un numero sempre maggiore di visitatori. Dai giovani ai meno giovani, dai cultori del gusto a coloro che cercano prodotti cui non fa difetto l’originalità nella preparazione. “Non ci aspettavamo un simile importante riscontro – affermano gli organizzatori – è stato un vero e proprio bagno di folla che ha premiato la nostra fatica. La location del mercato ortofrutticolo ci ha consentito, anche stavolta, di potere puntare su una sistemazione più articolata degli stand della degustazione, su una maggiore disponibilità di parcheggio oltre alla presenza di numerosi venditori ambulanti che hanno reso ancora più frizzante le varie iniziative che hanno fatto da corollario alla sagra”. Il momento clou della serata è stato rappresentato dal concerto di Manuela Villa che ha infiammato il pubblico presente esibendosi in canzoni del proprio repertorio sino ai successi dell’ultimo album. Commovente il video finale in cui la Villa ha interagito, per immagini, con il padre, il grande Claudio. A rendere visita, ancora una volta, a questa edizione della “Sagra dell’Uva”, il procuratore della Repubblica di Ragusa, Carmelo Petralia, il quale, accompagnato dal sindaco di Chiaramonte, Vito Fornaro, e dal presidente dell’associazione, Giovanni Gravina, ha passato in rassegna i vari stand, complimentandosi per le capacità organizzative che i promotori della kermesse sono riusciti a mettere in campo. L’Associazione giovanile Roccazzo ha poi rivolto speciali ringraziamenti, per il sostegno ricevuto, oltre all’Amministrazione comunale, in particolare al sindaco e all’assessore alle Politiche rurali, Luciana Scollo, anche all’on. Sebastiano Gurrieri, commissario straordinario della Camera di commercio di Ragusa, anche in questo caso per il contributo fornito. Inoltre, uno speciale grazie è stato indirizzato dagli organizzatori alle forze dell’ordine, in particolare ai carabinieri della locale Stazione, oltre alla polizia municipale e alla Protezione civile, e ai vari sponsor che hanno fatto sì che la kermesse potesse riuscire nel migliore dei modi. Ancora una volta, a farla da padrone la degustazione dei sapori classici della vendemmia, con quasi ottomila litri di mosto utilizzati per la preparazione di mostarda e “cudduredde”, per non parlare delle centinaia di chili di salsiccia e di frittelle che sono andati via come se nulla fosse tra l’apprezzamento generale. Grande attenzione, inoltre, riservata all’uva, messa a disposizione dei visitatori nelle differenti varietà, a cominciare dalla specialità Italia, la regina della tavola. Un buon viatico per le edizioni future che continueranno a richiamare ancora più gente.

di Redazione16 Set 2013 10:09
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