E… tre. Nasce il terzo circolo del PD
Ancora grane per il segretario cittadino del PD Peppe Calabrese. E’ in corso una verifica politica del partito prima dei congressi di fine anno ed oggi arriva la notizia che si sta costituendo il terzo circolo a Ragusa. Già il secondo quello di Battaglìa e Barone era un cruccio per Calabrese. Vedremo come verrà preso questo nuovo soggetto politico. Ecco il comunicato che da vita al terzo circolo del PD :I sottoscritti tesserati e sostenitori del PD di Ragusa, ti comunicano di essersi costituiti come comitato costituente e come reggenza provvisoria di un nuovo circolo del Partito Democratico.
Il circolo nasce dall’esigenza avvertita da noi iscritti al PD, ma soprattutto da numerosi simpatizzanti del partito, di moltiplicare gli spazi dell’ impegno e del confronto propri del pluralismo culturale e politico che ha caratterizzato la nascita del partito democratico, al fine di rinnovare,rielaborare ed approfondire le idee fondative del partito, costruendo un’arena urbana strutturata dell’interazione e dell’incontro, per mettere in campo progetti di crescita, di ben-essere e di democrazia per la nostra città, capaci di contrastare il declino culturale, civile ed economico di Ragusa e l’irrilevanza della proposta politica del PD
I sottoscritti sono convinti che il risultato delle ultime amministrative ha rappresentato una svolta nella cultura politica ragusana ed imponga una nuova fase nella vita del Pd a Ragusa. Siamo convinti che il necessario rinnovamento del partito democratico passa attraverso il ritorno alle origini: a quel partito capace di essere casa accogliente e luogo di dialogo e di sintesi tra culture e sensibilità diverse; capace di richiamare all’impegno politico tanti che si sono allontanati perché spaventati da contesti eccessivamente conflittuali, capace di porsi in modo aperto e paritario con le istanze dei movimenti e delle associazioni, nella consapevolezza che i partiti sono i protagonisti della democrazia, ma non sono gli unici protagonisti. Rinnovamento e cambiamento,competenza ed entusiasmo, esperienza e novità, elaborazione di un progetto da mettere a disposizione della città, progettare con la città e per la città, queste sono le basi per rimettere in moto il partito democratico
Creare uno spazio, uno strumento e un modo attraverso cui questi propositi si possono realizzare è il senso per cui nasce questo nuovo circolo.
Il nuovo circolo vuole, quindi, contribuire a pro-gettare cioè a “ gettare nel futuro” una nuova visione del partito e una nuova visone della città, attivando una identificazione virtuosa tra progetto politico e progetto di città, uscendo quindi dagli sterili schemi dei dibattiti della politica politicante per entrare nella concretezza politica del perché, del come e del cosa fare per vivere da cittadini ricchi di dignità e radicati nella Ragusa di oggi. Questo circolo vuole far camminare insieme Politica e Citta’, Democrazia e Città, vuole mettere in atto una nuova DEMOCRACITY, nella consapevolezza che la tolleranza crea l’innovazione, che dare senso alle cose è più importante del fare delle cose, perché la banalizzazione e la perdita di senso dei luoghi e delle organizzazioni annulla la stessa idea di politica e di città, producendo cittadini senza città e politica senza cittadini.
Firmato
Accardi Elio;Anfuso Alessandro;Antoci Fabio;Anzaldo Carmelo;Assennato Duilio;Barracca Antonio;Battaglia Gianni;Boncoraglio Carmelo;Brugaletta Luigi;Campo Rosario;Caruso Andrea;Cascone Enzo;D’Asta Mario Delstabile Francesco;Digrandi Giuseppe;Dragonetti Giuseppe;Ferrera Carmelo;Guastella Francesca;Laporta Carmelo;Lizzio Giuseppe;Martines Giuliana;Massari Emanuele;Massari Giorgio;Mastruzzo Giacomo;Moltisanti Giovanni;Montemagno Emanuela;Noto Alessandro;Occhipinti Adriano;Occhipinti Carmelo;Occhipinti Emanuele;Occhipinti Emanuele;Occhipinti Riccardo;Piruzza Vito;Puzzo Paola;Schembari Vincenzo;Seminara Stefano;Tidona Carlo;Tidona Salvatore;
Io non capisco, ma non si possono fare i congressi come fanno tutti i partiti? I dirigenti palermitani, che sono intervenuti per avallare le amenità più assurde, non hanno niente da dire su questa frammentazione? E Peppe Calabrese non ha ancora capito di essere l’elemento divisivo del partito? Che significa terzo circolo, che ognuno avrà i suoi candidati, la sua linea, le sue battaglie? Mi pare una guerra fra poveri in cui a rimetterci sono soltanto i tanti elettori che non si sentono più rappresentati da questi giochini che non si possono neanche più definire di potere, perché qui di potere ce n’è davvero poco da spartire. Lo dissi e lo ripeto, dopo la sconfitta elettorale chi ha guidato la carrozza deve scendere nonostante possa essere stato mal consigliato prima e male guidato poi. E’ il momento del coraggio, dopo tutto mica l’ha ordinato il dottore di essere segretario cittadino del Pd, io non lo sono e vivo benissimo, caro Peppe.
Circoli PD:Chiedo di fondare,dirigere ,partecipare a congressi nazionali,regionali ed europei,con il IV circolo di Ragusa.
Ai miei nipotini il compito di dirigere,fondare ecc.il V e VI circolo.
La democrazia è partecipazione ed INDIVIDUALITA’.Ad majora