Impianto di compostaggio. Risponde l’ATO Ragusa

discaricheApprendiamo del Comunicato del Comune di Ragusa in merito al mancato conferimento della frazione umida presso l’impianto di compostaggio di Grammichele così come apprendiamo che dopo tanti anni si è tornati a scaricare l’umido presso la Discarica di Cava dei Modicani.
Non comprendiamo però perché siamo chiamati in causa.
Come tutti sanno l’ATO è oramai da anni in liquidazione e cesserà ogni amministrazione attiva il prossimo 30 settembre.
Nonostante ciò l’ATO Ragusa Ambiente ha indetto la gara per la gestione e l’ampliamento dell’impianto di compostaggio di Cava dei Modicani, di concerto e a seguito di autorizzazione all’esperimento da parte del Commissario Emergenza Rifiuti in Sicilia, il 24/05/2012 con scadenza il 22/08/2012 avente il seguente oggetto:
Oggetto: PROJECT FINANCING: AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI CONDUZIONE, GESTIONE, MANUTENZIONE
ORDINARIA E STRAORDINARIA E SUCCESSIVO AMPLIAMENTO/INTEGRAZIONE, AI FINI DELLA VALORIZZAZIONE ENERGETICA DELL’IMPIANTO DI COMPOSTAGGIO SITO IN C.DA CAVA DEI MODICANI, NEL COMUNE DI RAGUSA, AUTORIZZATO ALL’ESERCIZIO CON PROVVEDIMENTO DELLA PROVINCIA REGIONALE DI RAGUSA DEL 01/10/2009 PROT. NO 1212009 ATTRAVERSO L’ISTITUTO DELLA CONCESSIONE AI SENSI DELL’ART. 153, COMMI 1-14, DEL D.Lgs.163/06 E SS.MM.II..
La gara andata deserta è stata successivamente riproposta con scadenza in data 1/10/2012 anche in questo caso andata deserta.
Riteniamo non sia facile per nessun impresa gestire un impianto importante con una società in liquidazione e notoriamente creditrice verso tutti i comuni conferitori.
Nel frattempo si è provveduto ad accatastare l’impianto e a predisporre gli atti necessari per ottenere, da parte dei competenti uffici comunali, il provvedimento di agibilità propedeutico al rilascio da parte della Regione Siciliana dell’autorizzazione definitiva all’esercizio.
Detto ciò ci risulta che sono presenti in Sicilia altri impianti dove era possibile conferire, ma poiché il Comune non aveva effettuato le analisi merceologiche non è stato avverabile far conferire la frazione di umido in un impianto di compostaggio.
Nell’augurare un buon lavoro al Sindaco e all’amministrazione tutta ribadiamo come sempre la disponibilità della struttura a qualsiasi forma di collaborazione al fine di evitare sgradevoli disagi ai cittadini.

di Redazione04 Lug 2013 10:07
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