Il pomeriggio ibleo di Crocetta.
Il presidente Crocetta ha dedicato quasi tutto il pomeriggio di ieri, domenica 2 giugno, alla provincia di Ragusa. Alle 18 infatti era atteso nel capoluogo per inaugurare una interessante mostra allestita a Palazzo Zacco, uno dei 18 monumenti nella lista Unesco, contenente numerosi reperti archeologici che negli anni sono stati recuperasti dalle forze dell’ordine sottraendoli a tombaroli e mercanti di antichità. I ritrovamenti esposti in una decina di teche sono ancora in attesa di essere consegnati ai musei locali e l’iniziativa, voluta dalla prefettura e dalla soprintendenza di Ragusa, permetterà ai cittadini e ai turisti di prendere visione di queste testimonianze del passato ancora sconosciute. Ad inaugurare la mostra è stato, come dicevamo, il presidente Crocetta che è arrivato, anche questa volta, in notevole ritardo. Sappiamo che non è colpa sua, sappiamo che gli impegni governativi lo costringono a stressanti tour de force che nessuno di noi farebbe con piacere. Pensate ad esempio che con l’inaugurazione fissata alle 18 a Ragusa, il presidente, secondo i bene informati, sarebbe partito da Palermo con tanto di scorta alle 17,10. Poiché il volo Palermo Comiso non è ancora stato istituito il presidente è arrivato in città alle 19,30 ( non ci sono limiti!). Dopo l’inaugurazione con tanto di taglio del nastro, una breve prolusione, i saluti e le interviste di rito, abbastanza lunga quella che la giornalista de La Sette gli ha fatto per il programma di Santoro, e una breve sosta in prefettura, il governatore è subito scappato a Comiso dove era prevista una visita all’aeroporto appena inaugurato e quindi un comizio in piazza Fonte Diana. Ma i tempi erano sono saltati e così Crocetta è andato direttamente in piazza per parlare a fianco di Spataro il candidato della coalizione del centrosinistra nella cittadina casmenea. Il governatore è un oratore di rara capacità. Tocca gli argomenti con chiarezza e riesce ad inerpicarsi a livelli altissimi. con la voce stridula. ogni qual volta fa riferimento alla “mangiughia” e alle mafie scatenando il consenso generale. Applausi a scena aperta anche quando si è parlato della passata amministrazione comisana e dell’aeroporto. Poi nel concludere, scusandosi perchè doveva andare a Siracusa per un altro comizio, ha parlato di Spataro consigliando il pubblco di votarlo per tutta una serie di motivi. Ma le opposizioni sono sempre in agguato e l’on Assenza, comisano del fronte opposto, ha subito dichiarato: “Crocetta è il Presidente della Regione o un supporter elettorale?”.Facendo riferimento alla preannunciata visita del Governatore al nuovo aeroporto di Comiso, poi dirottata nella Piazza Fonte Diana del paese, dove ha tenuto un comizio a sostegno del candidato sindaco del PD. “Si tratta di un gesto di assoluta inadeguatezza politica e istituzionale. E’ fondamentale – aggiunge il Parlamentare ragusano – che i ruoli rimangano ben distinti, che il Presidente della Regione si ricordi che è il rappresentante di tutta la Regione e non di un partito politico e che, inoltre, consideri che un suo spostamento con staff e sicurezza è a carico del Popolo siciliano e non può essere giustificato da un comizio elettorale”.