Rugby: il Padua vince ma l’impresa è solo sfiorata

paduaunder20 Non è mancato nulla, dall’altalena nel punteggio, al gran pubblico, ai tifosi ospiti al seguito, al finale al cardiopalmo, nel ritorno del repechage promozione nella B di rugby. Il Padua, sconfitto 13-27 a Jesi, partiva dal pesante distacco nei punti partita (4 alla vittoria più uno per quattro mete segnate) che, oltre a vincere, imponeva prendere il bonus per quattro mete segnate ed impedirlo ai rivali. Non c’era un problema stanchezza per i marchigiani, a Ragusa già il sabato (il Padua invece era arrivato a Jesi soltanto la domenica mattina), che potevano contare anche su di una folta pattuglia di sostenitori. Padua presto in vantaggio con una meta trasformata, ma rapido recupero degli ospiti, che si portavano avanti (12-7) con due mete segnate. La situazione rendeva  perfino più difficile il compito dei ragazzi di casa, che provavano a rifarsi sotto in avvio ripresa ma non sfondavano. Dopo un lungo periodo di equilibro, mentre il tempo scorreva inesorabile, arrivava la seconda meta Padua (trasformata), che ridava coraggio e preludeva ad un finale di gara di straordinaria intensità, perché arrivava anche la terza meta trasformata, portando il punteggio sul 21-12. A quel punto serviva la quarta meta. che avrebbe consegnato la B ai ragusani e  stroncato lo Jesi: il Padua si gettava all’attacco, favorito dall’essere gli ospiti in quattordici per espulsione temporanea, il tifo saliva alle stelle ed il cuore fino in gola. Ma i tentativi si fermavano sul muro della difesa jesina, finché sul  “loro” calcio in touche l’arbitro fischiava la fine. Tanta delusione nei “nostri”, ma anche la certezza di avercela messa tutto contro avversari bravi e “tosti”: Peppe Iacono e compagni meritano tutti gli elogi possibili per quanto fatto negli spareggi infiniti:  la promozione è fallita di un’inezia, in buona parte per la fatica (non smaltita nelle poche ore prima della gara) della lunga trasferta all’andata. Biancazzurri coraggiosi, sempre alla pari con gli avversari e superati di strettissima misura. Davvero bravissimi: grazie da tutta la città

di Gianni Papa02 Giu 2013 14:06
Pubblicità